Assemblea 2018: ANEF con il vento in poppa

 

Ben collegata, inclusiva, sostenibile: è la montagna secondo la visione di ANEF. Un territorio che mantiene un forte legame con gli abitanti, dove la filiera turistica prospera grazie alla bellezza del paesaggio, attirando investimenti. Archiviata la stagione invernale, ANEF si è riunita a Riva del Garda, lo scorso 10-11 maggio, per l’annuale Assemblea dei soci. Un’occasione preziosa per rilanciare i temi che saranno centrali nel prossimo futuro.

Ne hanno parlato ospiti di alto profilo istituzionale, associativo e imprenditoriale, che hanno animato una tavola rotonda sul tema. Così, se il Presidente della Provincia di Trento Ugo Rossi si è speso sulla tutela e il rispetto dell’ambiente, invitando a superare rigidità e steccati ideologici, Luca Cetara, membro della Delegazione Italiana in Convenzione delle Alpi del Ministero dell’Ambiente, ha indicato nel turismo sostenibile e nel cambiamento climatico i temi maggiormente degni di attenzione. Secondo Francesco Bosco, Presidente di ANEF Trentino, gli impianti di risalita e le piste da discesa mantengono la montagna “in salute” evitando il dissesto idrogeologico e lo spopolamento dovuto alla crisi.

Una tesi a cui ha fatto eco la Presidente nazionale – riconfermata – Valeria Ghezzi, che attraverso dei filmati ha raccontato le ricadute economiche del settore a partire da varie case histories. In particolare, sono stati analizzati i casi di San Simone e della Val di Gresta, dove la filiera turistica è in sofferenza a causa della chiusura delle funivie, e, viceversa, in positivo, quelli di Passo Rolle, del Comprensorio Drei Zinnen Dolomites e di Pontedilegno-Tonale, dove la mobilità a fune ha portato a sostanziali investimenti con benefici a ricaduta per le aree interessate. Michele Dallapiccola, Assessore all’Agricoltura, Turismo, Foreste e Promozione della Provincia Autonoma di Trento, e Maurizio Dallocchio, Bocconi University Professor of Finance e Past Dean SDA Bocconi School of Management, hanno posto l’accento sull’indispensabile interazione tra pubblico e privato nel sostenere i territori di montagna. Infine, Giorgio Palmucci, Presidente dell’Associazione Italiana Confindustria Alberghi, ha evidenziato l’importanza della competitività come stimolo per la ricerca di qualità e innovazione.

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