Ora che finalmente questa primavera capricciosa comincia a mostrare qualche
spicchio di cielo azzurro, cresce irresistibilmente la voglia di evasione. Ci prepariamo
a una fuga veloce, un classico ponte, o programmiamo direttamente le vacanze estive.
Ed ecco puntuale affacciarsi il classico dilemma: mare o montagna? Secondo un certo
immaginario collettivo, la montagna sarebbe un luogo austero, severo, elitario, dove
il divertimento è bandito. E invece scopriremo come le località in quota – raggiungibili
da tutti, grazie alla mobilità sostenibile e agli impianti di risalita aperti in estate –
non abbiano nulla da invidiare alle località di mare in quanto a proposte e attività
divertenti e coinvolgenti. Ecco 7 esempi da provare.
- Una sferzata di energia | Movimënt, nel cuore dell’Alta Badia, raggiungibile
solo con gli impianti di risalita, è il regno dello sport outdoor: un luogo incantato dove
praticare arrampicata, parapendio, fitness, preparazione atletica, alpinismo, speed hiking,
nordic walking, slackline. Ma soprattutto è la porta d’accesso al tour Sellaronda, che non
necessita di presentazioni.
- Una chiave per 12 porte | 12 valli del comprensorio di Dolomiti SuperSummer,
la versione estiva del più grande carosello sciistico al mondo, tra Trentino, Alto Adige
e Veneto, sono accessibili con un’unica SuperSummer Card. I 100 impianti di risalita
aprono a un mondo di scoperte tra trai, downhill, ferrate, parapendio, canyoning,
arrampicata e molto altro.
- Caldo e freddo, acqua e roccia | A Plan Chécrouit (1.704 m), raggiungibile
da Courmayeur in pochi minuti con le Courmayeur Mont Blanc Funivie, si trova
la piscina riscaldata più alta d’Europa. L’acqua a 28° crea un piacevole contrasto
con il clima fresco delle vette, mentre ci si rilassa tra alpeggi, rifugi e sentieri di montagna.
Un solarium e una sauna completano la proposta.
- Un tempio per la mente e lo spirito | Una delle gallerie espositive più alte esistenti
si trova sospesa tra scenografiche pareti di roccia verticali, a 2.778 metri. Lagazuoi
EXPO Dolomiti è un nuovo spazio architettonico dedicato alla riflessione culturale
e artistica sul rapporto tra uomo e montagna. Privo di barriere architettoniche,
lo si può raggiungere in funivia dal Passo Falzarego.
- Una visione del paradiso | Dalla stazione di arrivo della cabinovia Tognola,
in un quarto d’ora di facile camminata si può raggiungere il balcone delle Dolomiti
UNESCO dell’Alpe Tognola, il luogo ideale dove respirare a pieni polmoni e godere
di un orizzonte vasto come non mai su cui si stagliano le Pale di San Martino,
la Marmolada, le Dolomiti feltrine e il Lagorai.
- La vacanza da biker | Tempo di riprendere a pedalare: Mottolino, a Livigno,
in estate si trasforma in un bike park con 13 percorsi di difficoltà diverse – e altri in fase
di realizzazione – completamente raggiungibile con gli impianti. Un territorio interamente
a misura di ciclista, con bikehotel, noleggi, officine e rifugi in quota attrezzati.
- Golosità di montagna | Non sono mirtilli selvatici come gli altri: quelli che ricoprono
le grandi praterie di montagna dell’Abetone, nell’Appennino tosco-emiliano, sono
un presidio Slow Food, per la loro superiore bontà. E per raggiungere questi luoghi
“golosi”, basta prendere un’ovovia.