MARE O MONTAGNA? ALL’OUTDOOR EXPO DI BOLOGNA VA IN SCENA L’ETERNA “SFIDA” ESTIVA, TRAINATA DA UN SETTORE IN PIENA EFFERVESCENZA

Una tavola rotonda durante Outdoor Expo (2-4 marzo, BolognaFiere) ha raccontato al pubblico i nuovi trend di un settore turistico in fase di crescita.

Tra i protagonisti dell’incontro, Valeria Ghezzi, presidente di Anef, e Liviana Zanetti, Presidente Apt Emilia Romagna, che hanno dato vita

a un giocoso “braccio di ferro” tra mare e montagna,

tra proposte innovative e interessanti, lontano dai cliché.

Bologna, 2 marzo 2018_ Torna Outdoor Expo a Bologna, dal 2 al 4 marzo, una vetrina che quest’anno valorizza l’innovazione con la prima edizione dei #WINNING IDEAS Outdoor Awards. E proprio le tendenze emergenti sono state al centro della Tavola rotonda “Nuovi trend nel turismo outdoor” che ha visto la partecipazione della Presidente ANEF Valeria Ghezzi, di Liviana Zanetti dell’Apt Servizi Emilia Romagna, di Antonio Nicola Preiti di Enit,
Massimo Feruzzi di Jfc – Osservatorio Italiano Turismo Outdoor e
Mattia Dionisio di Kailas Viaggi e Trekking.

Gli ospiti hanno sottolineato la fase di grande fermento che sta vivendo il settore, un successo – come racconta l’Osservatorio Italiano del Turismo Outdoor – motivato con il crescente desiderio di evasione dalla grigia quotidianità urbana. Ma se fuga dev’essere, verso quale altrove? Quale destinazione scegliere?

È nata così nell’ambito della Tavola rotonda – e intorno all’eterna diatriba estiva tra mare e montagna – una sfida giocosa animata da Liviana Zanetti (Apt Emilia Romagna) e Valeria Ghezzi (ANEF, impianti a fune). In palio, il primato di destinazione più creativa e interessante dell’estate. Al di là dei cliché che dipingono il mare come mecca del divertimento per eccellenza e la montagna come silenzioso rifugio elitario. “Oggi le località di montagna non hanno più nulla da invidiare alle località di mare, tutti promuoviamo nuove forme di turismo outdoor, al tempo stesso sostenibili e divertenti” sottolinea la presidente Ghezzi. “Inoltre, la montagna, complici gli impianti a fune sempre più efficienti e le altre forme di mobilità sostenibile, non è più una meta per pochi”.

Qualche esempio? Ecco un avvincente “botta e risposta” tra alcune proposte eccellenti della riviera romagnola – che sul fronte outdoor ha fatto scuola – associate ad altrettante idee brillanti sviluppate nelle località di montagna.

Movimento green. Fune o rotaie?

MARE – In estate il “treno dei desideri” conduce al mare. Una speciale iniziativa organizzata con Trenitalia (Al mare in treno) porta i turisti direttamente sulla riviera romagnola rimborsando il viaggio di chi soggiorna negli hotel convenzionati. La promozione riguarda una serie di strutture alberghiere a Rimini, Riccione, Cattolica, Misano Adriatico, Bellaria Igea Marina, Cesenatico, Gatteo Mare, San Mauro Mare, Cervia-Milano Marittima e Ravenna.

MONTI – In montagna, invece, si arriva con la “fune”: quella dei 100 impianti di risalita di Dolomiti SuperSummer, la versione estiva del più grande carosello sciistico al mondo. Con le SuperSummer Card si ha accesso alle 12 valli del comprensorio, tra Trentino, Alto Adige e Veneto: un mondo di possibilità da vivere tra trail e discese di downhill, ferrate panoramiche, voli in parapendio, canyoning, arrampicata sulle falesie, percorsi acrobatici e molto altro.

Il gusto del relax. Dolce o salato?

MARE – La città di Fellini è diventata una capitale dei parchi acquatici: tra gli ultimi ad essere stati aperti, oltre a Splash, a Marebello, e Amarea, a Miramare, troviamo Rimini Island, nella zona di Marina Centro. Una vera e propria piccola isola da esplorare, un’area gioco che si differenzia dagli altri acquapark per la sua piscina naturale con acqua marina.

MONTI – Eppure sulle spiagge di Rimini – ed altrove – non esiste nulla di paragonabile alla piscina di Plan Chécrouit (1.704 m), raggiungibile da Courmayeur in pochi minuti con le Courmayeur Mont Blanc Funivie. Qui, a luglio e agosto ci si può rinfrescare nella piscina riscaldata più alta d’Europa, a 28°, circondati dal panorama mozzafiato delle vette. Un solarium e una sauna completano la proposta. Un angolo di paradiso sospeso tra alpeggi, rifugi e sentieri di montagna.

 

Lo scorrere del tempo. Veloce o lento?

MARE – In fondo una vacanza altro non è che tempo per sé. E, come nella musica, il tempo può scorrere lentamente – largo, adagio – o a ritmo estremamente veloce. Sulle rive del mare, al Fantini Club di Cervia, si può scegliere di staccare la spina con lentezza immergendosi nel relax di Fantini Wave spa, l’esclusivo centro benessere balneare dove gli ospiti si rigenerano con idroterapie, percorsi sensoriali, massaggi e trattamenti speciali da abbinare a una cucina a base di cibi freschi e di stagione.

MONTI – Viceversa, Movimënt, nel cuore dell’Alta Badia, raggiungibile solo con gli impianti di risalita, offre una sferzata di energia con aree per l’arrampicata, il parapendio, il fitness, la preparazione atletica, luoghi incantati dove praticare l’alpinismo, lo speed hiking, il nordic walking, la slackline. Ma soprattutto è la porta d’accesso al tour Sellaronda, ed è il regno dei biker. Adrenalina e battito cardiaco accelerato garantiti.

 

Quota cultura. Sul livello del mare o a 3000 metri?

MARE – Altro che disimpegnate “letture da ombrellone”. Da più di 25 anni ormai la riviera adriatica si colora di storie di carta, promuovendo la cultura in una delle capitali del divertimento estivo. “Cervia la spiaggia ama il Libro”, propone appuntamenti che rinfrescano lo spirito con un importante parterre di scrittori noti e di nicchia. Gli autori “sbarcano” sulla riva direttamente da imbarcazioni d’epoca, accolti da un folto pubblico.

MONTI – A 2.778 metri, nell’atmosfera rarefatta delle vette alpine, un nuovo spazio architettonico ospita una delle gallerie espositive più alte esistenti. Lagazuoi EXPO Dolomiti, sospeso tra scenografiche pareti di roccia verticali, è un luogo di arte e cultura, un tempio della riflessione e della rielaborazione costante del rapporto tra uomo e natura. Pienamente accessibile e privo di barriere architettoniche, si raggiunge in funivia dal Passo Falzarego.

 

Anche l’occhio vuole la sua parte. Semplicità o lusso?

MARE – Una spiaggia come un hotel a 5 stelle: a Milano Marittima lo stabilimento balneare Attilio non a caso si definisce Pleasure Club. Tra i servizi offerti ci sono i lettini con nebulizzazione automatica, l’app che consente di ricevere le bibite direttamente sotto l’ombrellone, gli estratti freschi di frutta o verdura ottenuti con un procedimento che mantiene integro il loro valore nutritivo, i cocktail con piante aromatiche coltivate in loco, in un piccolo orticello.

MONTI – A questa visione paradisiaca abbiniamo, in questo giocoso e figurato braccio di ferro, il balcone delle Dolomiti UNESCO dell’Alpe Tognola, simbolo di un altro tipo di comfort, quello regalato dalla pura bellezza – silenziosa e discreta – della montagna più autentica. Situato in posizione strategica, con vista sulle Pale di San Martino, la Marmolada, le Dolomiti feltrine e il Lagorai, si raggiunge in un quarto d’ora dalla stazione di arrivo della cabinovia Tognola.

 

Un colpo di pedale: la riviera di Pantani o la montagna a misura di bike?

MARE – Non esistono solo le spiagge. La riviera romagnola custodisce veri tesori paesaggistici per gli amanti delle mountain bike. Il tratto di Ciclovia Adriatica che passa per Cervia, Cesenatico, Rimini e Riccione è un susseguirsi di lidi da esplorare assaporando a pieni polmoni il profumo di iodio e di pinete. Passando per Cesenatico, punto di partenza della Granfondo Nove Colli e città di Marco Pantani, è d’obbligo fare tappa al bel monumento dedicato all’indimenticabile Pirata.

MONTI – Dal mare alla montagna, chi cerca emozioni su due ruote le trova a Mottolino, a Livigno. Se in inverno è un paradiso sciistico, in estate si trasforma come per incanto in un bike park con 13 percorsi di difficoltà diverse – e altri in fase di realizzazione – raggiungibile con gli impianti. Tutto intorno, un territorio interamente a misura di ciclista, con bikehotel, noleggi, officine e rifugi in quota attrezzati. A fine giornata, immancabile l’après-bike Kosmo, su una terrazza con vista.

 

Sfumature di… cibo. Bianco, rosso o nero?

MARE – Sulle spiagge della Romagna arriva un’onda molto particolare: quella dei vini dell’Emilia Romagna che, grazie all’iniziativa Dop on the Beach, promossa dal Consorzio Vini di Romagna, “inonderanno” una ventina di stabilimenti balneari di Cesenatico, Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata, dal 14 luglio al 12 agosto. Un brindisi lungo un mese, con un calendario di proposte da scoprire.

MONTI – Ma le eccellenze di casa, sull’Abetone, sono altre. I mirtilli selvatici: piccoli “acini” neri – presidio Slow Food – che ricoprono le grandi praterie di montagna sul passo appenninico, a cavallo tra Toscana ed Emilia, a cui si accede comodamente con l’ovovia. Da gustare subito, mentre si ammira la discesa dei campioni di downhill o più tardi, con un dolce. Un frutto dalle eccezionali proprietà antiossidanti e anti-age.

 

Osare fa rima con… Piedi per terra o testa fra le nuvole?

MARE – Ricorda il velopattino di “Ritorno al futuro”: il flyboard è la grande attrazione dell’estate, noleggiabile al Centro nautico di Bellariva di Rimini. A metà tra un drone e un jetpack, grazie al suo potente sistema di propulsione permette di decollare, tuffarsi nell’acqua e riemergere come delfini, e tutto questo dopo solo un quarto d’ora di pratica. Un mezzo fantascientifico.

MONTI – A questo incredibile “giocattolo” tecnologico rispondiamo con l’emozione di chi vive la stessa sensazione di libertà profonda restando con i piedi piantati a terra. Durante tutta l’estate sono decine i trail e ultra trail in montagna. Tra questi l’“Adamello Ultra-Trail®”, che si disputa sui percorsi segnati dalla Grande Guerra, tra mulattiere e sentieri militari. Non si vola, ma ci si immerge nella storia, in un viaggio interiore che permette di testare i propri limiti. 180 km e 11.500 metri di dislivello, per una sfida tra le più difficili del panorama sportivo.

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