In questo numero:
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Nuove regole di trasmissione degli indirizzi PEC al REI
A.1.2. Modifiche dei modelli di dichiarazione Redditi ENC, SC, SP, CNM e IRAP 2017
A.1.3. “Manovrina”: possibili emendamenti su split payment e rimborsi IVA
A.1.4. Jobs act dei lavoratori autonomi: approvazione del disegno di legge
A.1.5. Comunicazione della liquidazione IVA: possibile proroga di 10 giorni
A.2. PRASSI
A.2.1. Versamento IVA da controlli automatizzati: istituzione codice tributo
A.2.2. Welfare: chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate ad un interpello privato
A.2.3. Inversione contabile IVA: chiarimenti sulla disciplina sanzionatoria
A.3. GIURISPRUDENZA
A.3.1. Fuori campo IVA la cessione di un bene per estinguere un debito tributario
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Start up: nel triennio 2013 – 2015 investimenti per € 73 milioni
A.4.2. Entrate tributarie: incremento del 2,4% nei primi tre mesi del 2017
A.4.3. Analisi e statistiche sulle dichiarazioni fiscali 2016 IRPEF, studi di settore, IVA
A.4.4. Stime di crescita economica UE: l’Italia tra gli ultimi posti
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Split payment: effetti sulla compliance IVA
A.5.2. Liquidazione IVA periodica: disponibile il software per la comunicazione
A.5.3. Voluntary Disclosure bis: disponibile il calcolatore di interessi e sanzioni
B. SOCIETA’ E BILANCIO
B.1. Nuovo canale di comunicazione diretta con l’OIC: quesiti di interesse generale
C. VARIE
C.1. Settore marittimo: adempimenti di arrivo e di partenza anche per il diporto
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Nuove regole di trasmissione degli indirizzi PEC al REI
L’Agenzia delle Entrate ha emanato nuove regole per la trasmissione degli indirizzi PEC al REI (Registro Elettronico degli Indirizzi) da parte dei soggetti obbligati alle risposte alle indagini finanziarie. In particolare, esso viene articolato in sezioni distinte.
(Provv. 90677/2017 del 10/5/2017 e “Il Sole 24 Ore” dell’11/5/2017, pag. 34)
A.1.2. Modifiche dei modelli di dichiarazione Redditi ENC, SC, SP, CNM e IRAP 2017
L’Agenzia delle Entrate ha apportato modifiche ai modelli di dichiarazione Redditi 2017 – ENC, SC, SP, CNM e IRAP 2017 e alle relative specifiche tecniche. Sono state inoltre modificate le istruzioni generali ai modelli Redditi 2017 delle società e degli enti. Le modifiche apportate riguardano le novità del DL 50/2017 e del D.Lgs. 139/2015.
(Provv. 90915/2017 dell’11/5/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 12/5/2017, pag. 36)
A.1.3. “Manovrina”: possibili emendamenti su split payment e rimborsi IVA.
Gli emendamenti proposti nell’iter di conversione in legge della “Manovrina” (DL 50/2017) riguardano l’esclusione dei professionisti dallo split payment, la riduzione dei termini per il rimborso IVA, una rimodulazione della tassazione dei giochi e l’introduzione della web tax per le digital company.
(“Il Sole 24 Ore” del 12/5/2017, pag. 3)
A.1.4. Jobs act dei lavoratori autonomi: approvazione del disegno di legge
Il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge riguardante il jobs act dei lavoratori autonomi.
(“Il Sole 24 Ore” del 12/5/2017, pag. 33)
A.1.5. Comunicazione della liquidazione IVA: possibile proroga di 10 giorni
Il Viceministro dell’Economia, Luigi Casero, e il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, hanno annunciato una possibile proroga di 10 giorni dell’invio della comunicazione dei dati delle liquidazioni IVA in scadenza il prossimo 31 maggio.
(“Il Sole 24 Ore” del 10/5/2017, pag. 29)
A.2. PRASSI
A.2.1. Versamento IVA da controlli automatizzati: istituzione codice tributo
L’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo “9035” utilizzabile nell’eventualità in cui il contribuente destinatario della comunicazione inviata ai sensi dell’articolo 54-bis del DPR 633/1972 (liquidazione dell’imposta dovuta in base alla dichiarazione), intenda versare solo una quota dell’importo complessivamente ivi richiesto.
(Risoluzione 58/E del 09/5/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 10/5/2017, pag. 31)
A.2.2. Welfare: chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate ad un interpello privato
L’Agenzia delle Entrate, in risposta ad un interpello privato, ha precisato che, se il regolamento aziendale prevede un obbligo negoziale per quanto riguarda il piano Welfare, i costi sono deducibili al 100%, altrimenti si deve applicare l’art. 100, co. 1 del TUIR (limite del cinque per mille delle spese per prestazioni di lavoro dipendente).
(“Il Sole 24 Ore” del 9/5/2017, pag. 43)
A.2.3. Inversione contabile IVA: chiarimenti sulla disciplina sanzionatoria.
L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla disciplina sanzionatoria del sistema dell’inversione contabile ai fini IVA, così come modificata dal D.Lgs. 158/2015.
(Circolare 16/E dell’11/5/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 12/5/2017, pag. 36)
Di seguito si riportano alcuni passaggi della Circolare 16/E/2017:
- Omissione inversione contabile (art. 6, co. 9-bis del D.Lgs. 471/1997): qualora il cessionario/committente ometta gli adempimenti connessi all’applicazione dell’inversione contabile la sanzione è stabilita in misura fissa da un minimo di € 500 a € 20.000. In caso l’operazione fosse occultata la sanzione è invece tra il 5% e il 10% dell’imponibile non documentato con un minimo di € 1.000.
- Errata applicazione dell’imposta (art. 6, co. 9-bis.1 del D.Lgs. 471/1997): qualora il cedente/prestatore applichi l’imposta anziché l’inversione contabile il cessionario/committente non è tenuto alla regolarizzazione dell’operazione ma gli verrà applicata una sanzione da € 250 a € 10.000. Il cedente/prestatore è solidale. Se invece vi era un intento di frode la sanzione è determinata nella misura compresa tra il 90% e il 180% dell’imposta.
- Errata applicazione dell’inversione contabile (art. 6, co. 9-bis.2 del D.Lgs. 471/1997): qualora l’IVA doveva essere assolta in via ordinaria ed invece è stata assolta con l’inversione contabile il cedente/prestatore non è obbligato all’assolvimento della stessa ma gli verrà applicata una sanzione da € 250 a € 10.000. Il cessionario/committente è solidale. Se invece vi era un intento di frode la sanzione è determinata nella misura compresa tra il 90% e il 180% dell’imposta.
- Operazioni esenti, non imponibili, non soggette o inesistenti (art. 6, co. 9-bis.3 del D.Lgs. 471/1997): in caso di errata applicazione dell’inversione contabile ad operazioni esenti, non imponibili, non soggette ad IVA non sono previste sanzioni, salvo per il caso di operazioni inesistenti alle quali si applica la sanzione tra il 5% ed il 10% dell’imponibile con un minimo di € 1.000.
A.3. GIURISPRUDENZA
A.3.1. Fuori campo IVA la cessione di un bene per estinguere un debito tributario
La Corte UE ha stabilito che è fuori campo IVA la cessione di un bene immobile allo scopo di estinguere un debito tributario in quanto carente del carattere della corrispettività e dell’onerosità. Tuttavia ha stabilito che il cedente debba comunque liquidare l’imposta come se fosse una cessione gratuita.
(Sentenza Corte UE c-36/16 dell’11/5/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 12/5/2017, pag. 37)
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Start up: nel triennio 2013 – 2015 investimenti per € 73 milioni
Nel triennio 2013 – 2015 gli investimenti nel capitale sociale di start up innovative effettuati da persone fisiche sono triplicati, attestandosi a € 73 milioni. L’analisi delle dichiarazioni dei redditi degli italiani mostra un incremento nel numero dei soggetti beneficiari delle detrazioni fiscali ex DL 179/2012 passati da 645 nel 2013, a 2.128 nel 2015.
(“Il Sole 24 Ore” dell’8/5/2017, pag. 6)
A.4.2. Entrate tributarie: incremento del 2,4% nei primi tre mesi del 2017
Nel primo trimestre 2017 le entrate tributarie sono state pari a circa € 95 miliardi, di cui € 53 miliardi di imposte dirette e € 42 miliardi di imposte indirette, con un incremento del 2,4% rispetto allo stesso periodo del 2016.
(www.finanze.it)
A.4.3. Analisi e statistiche sulle dichiarazioni fiscali 2016 IRPEF, studi di settore, IVA
Il Dipartimento delle Finanze ha pubblicato le statistiche relative agli Studi di Settore, alle dichiarazioni IRPEF, alle dichiarazioni IVA e ad altri dati trasmessi dai contribuenti nel 2016, relativi al periodo d’imposta 2015. L’83,2% dei circa 40,8 milioni di contribuenti IRPEF detiene prevalentemente reddito da lavoro dipendente o pensione e solo il 5,3% detiene un reddito derivante dall’esercizio di attività di impresa o lavoro autonomo.
(www.finanze.it)
A.4.4. Stime di crescita economica UE: l’Italia tra gli ultimi posti
In base alle stime della Commissione Europea l’economia italiana dovrebbe crescere dello 0,9% nel 2017 e dell’1,1% nel 2018. Tali percentuali si affermano sotto la media dei Paesi Europei.
(“Il Sole 24 Ore” del 12/5/2017, pag. 2)
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Split payment: effetti sulla compliance IVA
L’Agenzia delle Entrate ha consuntivato gli effetti dello Split payment sulla compliance IVA. Le stime hanno mostrato che nel 2015 si è verificata una riduzione del gap IVA di circa € 2,5 miliardi ai quali si è aggiunto un ulteriore miliardo recuperato nel 2016.
(www.agenziaentrate.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 9/5/2017, pag. 42)
A.5.2. Liquidazione IVA periodica: disponibile il software per la comunicazione
L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile sul proprio sito il software gratuito per la trasmissione delle comunicazioni dei dati delle liquidazioni periodiche IVA.
(www.agenziaentrate.gov.it e “Il Sole 24 Ore” dell’11/5/2017, pag. 34)
A.5.3. Voluntary Disclosure bis: disponibile il calcolatore di interessi e sanzioni
L’Agenzia delle Entrate ha avviato, in via sperimentale, l’applicativo che permette ai contribuenti che aderiscono alla procedura di collaborazione volontaria di calcolare autonomamente le somme dovute a titolo di sanzioni e interessi.
(www.agenziaentrate.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 10/5/2017, pag. 31)
B. SOCIETA’ E BILANCIO
B.1. Nuovo canale di comunicazione diretta con l’OIC: quesiti di interesse generale
L’OIC ha implementato un canale di comunicazione diretta con i singoli operatori (imprese e professionisti) che consenta loro di esporre eventuali questioni applicative riscontrate.
(www.fondazioneoic.it e “Il Sole 24 Ore” del 10/5/2017, pag. 32)
C. VARIE
C.1. Settore marittimo: adempimenti di arrivo e di partenza anche per il diporto
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emanato un decreto relativo agli adempimenti di arrivo e partenza delle unità addette ai servizi locali, alla pesca professionale, alla acquacoltura, alla navigazione da diporto o di uso privato o in conto proprio, nonché delle unità adibite a servizi particolari.
(DM 27/4/2017 su G.U. del 10/5/2017, n. 107)
Documento chiuso alle ore 12.00 del 12 maggio 2017
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa – Studio Vernassa – (franco.vernassa@studiovernassa.com)