In questo numero:
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. IMU: disposizione dei rimborsi con procedure automatizzate
A.1.2. Fattura elettronica: dall’1 gennaio 2017 possibile utilizzo anche tra i privati
A.1.3. Omessa dichiarazione IVA o incompleta: modalità di adempimento spontaneo
A.1.4. DL 193/2016: approvazione dalla Camera dei Deputati
A.1.5. Scambio di informazioni in materia fiscale: Italia – Principato di Monaco
A.2. PRASSI
A.2.1. ACE: sterilizzazione del conferimento proveniente da soggetto black list
A.2.2. IVA: esenzione dei servizi forniti per operazioni di cartolarizzazione di crediti
A.2.3. F23: attribuzione dei codici ufficio degli uffici doganali
A.2.4. Tonnage Tax: compatibilità con il credito d’imposta ex art. 4, co. 1 del DL 457/97
A.2.5. IVA: somministrazione di alimenti e bevande tramite distributori automatici
A.3. GIURISPRUDENZA
A.3.1. Imposte ipocatastali: commisurate alla classificazione dell’immobile alla vendita
A.3.2. Omesso versamento delle ritenute: è sufficiente l’indicazione nel modello 770
B. SOCIETA’ E BILANCIO
B.1. Start up innovative: indicazione delle spese di ricerca e sviluppo in nota integrativa
C. VARIE
C.1. Accordo tra Confindustria e Intesa Sanpaolo: € 90 miliardi per le imprese
C.2. Riforma terzo settore: aggiornamento sui decreti attuativi
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. IMU: disposizione dei rimborsi con procedure automatizzate.
Il Dipartimento delle Finanze ha disposto le modalità di esecuzione dei rimborsi dell’IMU con procedure automatizzate.
(DM 26/10/2016 su G.U. dell’11/11/2016, n. 264 e “Il Sole 24 Ore” del 16/11/2016, pag. 52)
A.1.2. Fattura elettronica: dall’1 gennaio 2017 possibile utilizzo anche tra i privati.
Sul sito www.fatturapa.gov.it sono state pubblicate le specifiche tecniche che permetteranno dall’1 gennaio 2017 l’utilizzo della fatturazione elettronica anche tra i privati ex D.Lgs. 127/2015.
(www.agenziaentrate.it e “Il Sole 24 Ore” del 12/11/2016, pag. 17)
A.1.3. Omessa dichiarazione IVA o incompleta: modalità di adempimento spontaneo.
L’Agenzia delle Entrate ha reso note le modalità con cui informerà i contribuenti che hanno omesso di presentare la dichiarazione IVA per il periodo d’imposta 2015 ovvero che l’hanno presentata con la sola compilazione del quadro VA. Inoltre, sono state fornite le modalità con cui i contribuenti possono regolarizzare tali errori beneficiando di sanzioni ridotte.
(Provv. prot. n. 0198678 del 17/11/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 18/11/2016, pag. 47)
A.1.4. DL 193/2016: approvazione dalla Camera dei Deputati.
La Camera dei Deputati ha approvato il testo del DL 193/2016 in fase di conversione. I principali emendamenti riguardano: l’ampliamento a tutto il 2016 per la sanatoria delle cartelle di Equitalia, lo spostamento a fine mese (anziché il 16) della data per il pagamento del saldo e primo acconto delle imposte sui redditi, lo spostamento al 31 marzo per la consegna delle certificazioni uniche ai lavoratori o pensionati, modifiche alle date di invio delle comunicazioni IVA periodiche con riduzione delle sanzioni. Il testo dovrà essere ora approvato dal Senato.
(“Il Sole 24 Ore” del 17/11/2016, pag. 2 – 3)
A.1.5. Scambio di informazioni in materia fiscale: Italia – Principato di Monaco.
Il Senato ha approvato definitivamente l’accordo tra Italia e Principato di Monaco relativo allo scambio di informazioni in materia fiscale. Il testo è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
(“Il Sole 24 Ore” del 17/11/2016, pag. 50)
A.2. PRASSI
A.2.1. ACE: sterilizzazione del conferimento proveniente da soggetto black list.
L’Agenzia delle Entrate, rispondendo ad un interpello, ha chiarito che il conferitario deve sterilizzare, ai fini ACE, l’intero conferimento proveniente da un soggetto black list, anche di minoranza, attraverso l’applicazione del “look through” qualora non sia possibile ricostruire analiticamente il flusso di denaro proveniente dallo stesso. Non è dunque possibile applicare criteri di proporzionalità nel caso in cui il soggetto black list faccia parte della compagine sociale della società conferente.
(“Il Sole 24 Ore” del 16/11/2016, pag. 51)
A.2.2. IVA: esenzione dei servizi forniti per operazioni di cartolarizzazione di crediti.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che per le operazioni di cartolarizzazione, per cui ricorrano le condizioni di cui alla L. 130/1999 e che prevedono come soggetto che presta i servizi di servicing il soggetto concedente il credito, si ritiene che i servizi di servicing possano fruire del regime di esenzione IVA in quanto servizi di gestione dei crediti da parte dei concedenti.
(Risoluzione n. 106/E del 17/11/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 18/11/2016, pag. 47)
A.2.3. F23: attribuzione dei codici ufficio degli uffici doganali.
L’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici ufficio identificativi degli uffici doganali delle Direzioni regionali, interregionali e interprovinciali dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli da indicare nel modello di pagamento F23.
(Risoluzione n. 105/E del 17/11/2016 e www.fiscooggi.it)
A.2.4. Tonnage Tax: compatibilità con il credito d’imposta ex art. 4, co. 1 del DL 457/97.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il regime forfettario di determinazione del reddito imponibile, c.d. Tonnage Tax, è compatibile con la fruizione del credito d’imposta spettante per le ritenute trattenute al personale ex art. 4, co. 1 del DL 457/1997.
(Risoluzione n. 104/E del 17/11/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 18/11/2016, pag. 47)
A.2.5. IVA: somministrazione di alimenti e bevande tramite distributori automatici.
L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in ambito di somministrazione di alimenti e bevande tramite distributori automatici a capsule o cialde. Al soggetto passivo IVA che acquista le capsule/cialde e rappresenta il consumatore finale è riconosciuta l’aliquota IVA ridotta al 10% quale somministrazione, salva l’indetraibilità della stessa. L’acquisto invece da parte di soggetto privato ha aliquota al 10% solo se il contratto di comodato/noleggio del distributore è in capo allo stesso.
(Risoluzione n. 103/E del 17/11/2016 e www.fiscooggi.it)
A.3. GIURISPRUDENZA
A.3.1. Imposte ipocatastali: commisurate alla classificazione dell’immobile alla vendita.
La Corte di Cassazione ha stabilito che le imposte ipocatastali devono essere commisurate in base alla classificazione catastale dell’immobile ceduto. Non rileva l’intenzione dell’acquirente di cambiare la destinazione d’uso dello stesso dopo l’acquisto. Nel caso esaminato si trattava della cessione di un albergo successivamente riqualificato come immobile residenziale.
(Sentenza Cassazione n. 22765 del 9/11/2016 e www.fiscooggi.it)
A.3.2. Omesso versamento delle ritenute: è sufficiente l’indicazione nel modello 770.
La Corte di Cassazione ha stabilito che, a seguito delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 158/2015, per il reato di omesso versamento delle ritenute è sufficiente l’indicazione nel modello 770 dell’importo non versato, mentre non è più necessario l’indicazione nelle certificazioni consegnate ai percipienti.
(Sentenza Cassazione n. 48302 del 16/11/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 17/11/2016, pag. 52)
B. SOCIETA’ E BILANCIO
B.1. Start up innovative: indicazione delle spese di ricerca e sviluppo in nota integrativa.
Il Ministero dello Sviluppo Economico, in un parere, ha giudicato obbligatorio per le start up innovative l’indicazione delle spese di ricerca e sviluppo in nota integrativa anche dopo l’entrata in vigore del D.Lgs. 139/2015, il quale ha semplificato le modalità di redazione dei bilanci per le microimprese.
(Parere MISE n. 361851 del 17/11/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 18/11/2016, pag. 51)
C. VARIE
C.1. Accordo tra Confindustria e Intesa Sanpaolo: € 90 miliardi per le imprese.
Confindustria e Intesa Sanpaolo hanno stipulato un nuovo accordo con il quale lo stesso istituto bancario mette a disposizione delle imprese € 90 miliardi nei prossimi tre anni. I prestiti relativi agli investimenti in nuovi impianti e in nuova tecnologia potranno ammontare al 250% del valore del bene acquistato.
(“Il Sole 24 Ore” del 16/11/2016, pag. 15)
C.2. Riforma terzo settore: aggiornamento sui decreti attuativi.
Il sottosegretario del Ministero del Lavoro, Luigi Bobba, ha fornito aggiornamenti sull’attuazione della riforma del terzo settore (L. 106/2016). I decreti sull’impresa sociale e sul codice del terzo settore sono in fase di approvazione, mentre per quanto riguarda la disciplina fiscale ed il 5 per mille si deve attendere il 2017.
(“Il Sole 24 Ore” del 18/11/2016, pag. 50 e www.cndcec.it)
Documento chiuso alle ore 12.00 del 18 novembre 2016.
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa – Studio Vernassa – (franco.vernassa@studiovernassa.com)