Mottolino Fun Mountain, la società che gestisce gli omonimi impianti di Livigno, investirà 30 mln di euro per realizzare due nuovi impianti di risalita che rivoluzioneranno la fruibilità delle piste e segneranno un punto di svolta nell’avvicinamento all’appuntamento con le Olimpiadi e le Paralimpiadi Invernali Milano – Cortina 2026.

“Quello olimpico è un appuntamento fondamentale per le nostre montagne ed è importante continuare a investire non solo per organizzare al meglio le gare ma anche per migliorare ed efficientare le infrastrutture in modo che la legacy dei Giochi non sia solo una maggiore notorietà ma anche un concreto sviluppo”, ha commentato Valeria Ghezzi, presidente di ANEF.

Uno sviluppo che sarà assolutamente rispettoso dell’ambiente visto che i nuovi impianti sono sostituzioni di strutture ormai obsolete e non verranno realizzate nuove piste. In più le moderne tecnologie permettono di aumentare la portata oraria minimizzando i consumi energetici. I nuovi impianti saranno quindi più comodi, più moderni e più sostenibili. Sarà rifatta la cabinovia Mottolino, impianto storico e iconico con i suoi ovetti rossi e blu che va in pensione dopo 34 anni di esercizio. Negli anni ha accumulato 24.034.385 passaggi per oltre 30.000 ore di esercizio, ora si cambia con un nuovo impianto con veicoli da 10 posti, una maggiore portata oraria, dovuta anche alla maggiore velocità di esercizio: si passa da 9 minuti a soli 5 minuti e 20.

L’impianto, realizzato da Doppelmayr, sarà il top di gamma per quanto riguarda il comfort grazie ai sedili riscaldati, il motore ad azionamento diretto e un nuovo sistema di imbarco che permette l’accesso e il deflusso da tre cabine contemporaneamente.

La nuova seggiovia Sponda sarà invece la prima a otto posti installata in Lombardia. Il nuovo impianto, nel cuore del comprensorio e al servizio, tra l’altro, della pista boarder cross, avrà sedili riscaldati, una maggiore velocità e una maggiore portata oraria che aiuteranno a smaltire le code che lì spesso di formano.

“I Giochi rappresentano un’opportunità unica per allinearsi, in termini di impiantistica, agli elevati standard internazionali. Abbiamo quindi scelto di anticipare la programmazione del nostro piano industriale – dichiara Marco Rocca, Amministratore Delegato di Mottolino – per essere pronti all’appuntamento di Milano Cortina 2026 non solo mentalmente ma anche con un parco impianti sostenibile e all’avanguardia che sia all’altezza della manifestazione e di una località prestigiosa come vuole essere Livigno. Si tratta di un investimento rilevante da oltre 30 milioni di euro per ricostruire la telecabina Mottolino e per costruire da zero la nuova seggiovia Sponda. Due progetti che rimarranno in eredità al comprensorio di Livigno ovviamente anche nel dopo Olimpiadi. Ma non ci fermiamo qui. Abbiamo, infatti, deciso questa settimana di investire circa un altro milione di euro per una nuova sciovia. Un impianto di risalita a maggiore portata oraria rispetto a quello attuale, ormai obsoleto, che andrà anche a migliorare l’offerta del nostro campo scuola”.

Autore: Francesco Lovati