A cura di Federturismo Confindustria

IN SINTESI

• Approvato in via definitiva dal Senato il ddl Bilancio 2017 (A.S. 2611)
• Audizione del presidente di Confindustria in commissione Industria del Senato sul suo programma
• Pubblicato sulla G.U. il decreto fiscale

RESOCONTO COMPLETO

Senato della Repubblica

Aula

Nella seduta di mercoledì 7 dicembre, il Senato ha approvato in via definitiva il ddl (A.S. 2611) “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”, che non ha subito alcuna modifica rispetto al testo uscito dalla Camera dei deputati.

Si ricordano i commi di interesse del settore con il nuovo articolato:

art. 1:

– commi 4)- 7) in cui si prevede la proroga del credito d’imposta per le ristrutturazioni delle strutture ricettive e degli agriturismi di 50 milioni per il 2016, 41,7 milioni per il 2017 e 2018, e 16,7 milioni per il 2019.
– comma 140) che prevede finanziamenti per lo sviluppo infrastrutturale
– comma 144) che autorizza l’ulteriore spesa di 13 mln € per il 2017, di 30 mln € per il 2018 e 40 mln per ciascuno degli anni dal 2019 al 2024 per lo sviluppo del sistema nazionale di ciclovie turistiche, previsto dall’art. 1, co. 640 della legge di Stabilità 2016, che aveva autorizzato per tali progetti la spesa di 17 milioni di euro per l’anno 2016 e di 37 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018. Gli investimenti saranno destinati a progetti individuati con decreto del Ministero delle Infrastrutture
– comma 240) lett. c) incrementa di 15 milioni di euro annui il finanziamento del beneficio consistente nella riduzione contributiva per i datori di lavoro che stipulino contratti di solidarietà (ad essi dovuta per i lavoratori interessati dalla riduzione dell’orario di lavoro).
– comma 308) che prevede l’esonero contributivo per assunzioni successive all’esperienza dell’alternanza scuola lavoro nella medesima azienda
– comma 378) che definisce lo stop all’aumento della tassa sui diritti di imbarco, per sostenere le prospettive di crescita del settore aereo e ridurre gli oneri a carico dei passeggeri.

L’iter abbreviato è dipeso dalla situazione politica che si è verificata.

Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il testo sarà legge.

Link: http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/47480.htm

Commissione Industria

Il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, è stato audito lo scorso 6 dicembre dalla Commissione Industria del Senato sul suo programma. Nel corso dell’audizione ha dichiarato che serve un intervento organico di politica economica che affronti i problemi del debito, deficit e crescita, una politica dell’offerta e dei fattori per rendere il paese più competitivo, mettendo al centro la questione industriale, in una situazione italiana in cui ci sono aziende che vanno bene e altre m difficoltà in ogni settore e a prescindere dalla collocazione territoriale.

Ha inoltre annunciato che a gennaio Confindustria presenterà un’ agenda per la competitività del paese, un quadro organico di proposte di medio termine, per superare la logica dell’emergenza e guardare ad un orizzonte temporale più ampio tenendo conto che le criticità del paese sono tali che non si risolvono in un mese.

Sarà necessario rimuovere i deficit di competitività partendo dagli obiettivi che si vogliono realizzare, individuando strumenti e risorse e poi intervenendo sui saldi di bilancio. La priorità è la questione industriale, un elemento essenziale per riattivare gli investimenti pubblici e privati.

Link: http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=997743

Gazzetta Ufficiale

E’ stato pubblicato sulla G.U. n.282 del 2-12-2016 – Suppl. Ordinario n. 53 la legge 1 dicembre 2016, n. 225 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili.

Il provvedimento è entrato in vigore il 03/12/2016

Link: http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-12-02&atto.codiceRedazionale=16G00238&elenco30giorni=true

Si ricorda che il sito della Gazzetta Ufficiale permette la visione dei testi per 60 giorni dalla pubblicazione degli stessi