In questo numero:
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Invio telematico (opzionale) di fatture e corrispettivi – decorrenza dall’1/1/2017
A.2. PRASSI
A.2.1. Monete virtuali: commissioni sui Bitcoin sono esenti IVA e soggette ad IRES E IRAP
A.3. GIURISPRUDENZA
A.3.1. Dichiarazione infedele e perdite pregresse – sanzioni amministrative
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Entrate tributarie gennaio – luglio 2016: +3,8% rispetto all’anno precedente
A.4.2. IVA – evasione per € 159,5 miliardi in Europa ed € 36,9 miliardi in Italia
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Legge di stabilità 2017 – nuovi investimenti per il rilancio
A.5.2. Alberghi/alloggi (sharing economy) –prenotazioni online (IVA su commissioni)
A.5.3. Studi di settore sostituiti da indicatori di compliance
A.5.4. Dividendi provenienti da Paesi Black List distribuiti nel 2015 e 2016
B. SOCIETA’ E BILANCIO
C. VARIE
C.1. Antiriciclaggio – per le violazioni sanzioni collegate alla gravità
C.2. Bonus cultura al Sud – domande dal 15 settembre
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Invio telematico (opzionale) di fatture e corrispettivi – decorrenza dall’ 1/1/2017
Il DM del 4 agosto 2016 riguarda tre elementi connessi all’invio telematico di operazioni IVA (fatture attive, passive e corrispettivi) in attuazione degli art. 1, co. 5, 3. co. 1, lett. d), e 4, co. 3, del D.Lgs. 127/2015. Queste nuove disposizioni sono opzionali per le imprese ed i professionisti e decorreranno dal 1° gennaio 2017.
(DM del 4/8/2016 su G.U. del 6/9/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 7/9/2016, pag. 33)
Di seguito le disposizioni attuative del DM del 4 agosto 2016:
a. nuove modalità semplificate di controlli a distanza degli elementi (fatture attive e passive) acquisiti telematicamente dall’Agenzia delle Entrate (art. 1 e 2);
b. i soggetti passivi che si avvalgono dell’opzione per la trasmissione telematica hanno un beneficio consistente in una riduzione a un anno dei termini di decadenza per la notifica degli avvisi di accertamento in relazione ai redditi d’impresa o di lavoro autonomo dichiarati. Tale beneficio è condizionato dall’utilizzo di strumenti tracciabili per pagamenti, ricevuti e/o effettuati, tramite bonifico bancario o postale, carta di debito o carta di credito, ovvero assegno bancario, circolare o postale recante la clausola di non trasferibilità. Dai pagamenti tracciabili sono esclusi gli importi inferiori a € 30 (art. 3 co. 3);
c. i soggetti passivi di minori dimensioni, a seguito dell’opzione, possono utilizzare il programma di assistenza informatica messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate a seguito del quale non devono più essere registrate le fatture attive e passive. Il DM del 4 agosto 2016 individua tali soggetti: esercenti arti e professioni, imprese ammesse al regime di contabilità semplificata (art. 18 del DPR 600/1973) e imprese che all’anno di inizio dell’attività e ai due anni successivi, superano il limite di ricavi indicati dall’ art. 18 del DPR 600/1973 (art. 5);
d. le disposizioni del DM hanno effetto dal 1° gennaio 2017 (art. 6).
A.2. PRASSI
A.2.1. Monete virtuali: commissioni sui Bitcoin sono esenti IVA e soggette ad IRES E IRAP
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le operazioni relative ai bitcoin sono prestazioni di servizi esenti da IVA ai sensi dell’art. 10, co. 1, n. 3), del DPR 26 ottobre 1972, n. 633. I ricavi che derivano dall’attività di intermediazione nell’acquisto e vendita di bitcoin sono soggetti ad IRES ed IRAP, al netto dei relativi costi.
A.3. GIURISPRUDENZA
A.3.1. Dichiarazione infedele e perdite pregresse – sanzioni amministrative
La Commissione Tributaria Regionale di Milano ha deciso che, in presenza di dichiarazioni infedeli (art. 4 del D.Lgs. n. 74/2000), le sanzioni amministrative sono comunque irrogabili anche quando il maggior reddito accertato viene azzerato a causa della presenza di perdite pregresse.
(Sentenza CTR di Milano n. 2184 del 13/4/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 5/9/2016, pag. 20)
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Entrate tributarie gennaio – luglio 2016: +3,8% rispetto all’anno precedente
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato i dati sulle entrate tributarie del periodo gennaio – luglio 2016 pari ad € 243.858 milioni, +3,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno 2015. Le entrate IRPEF sono aumentate del 3,7% (+ € 3.629 milioni), quelle IRES del 9,9% (+ € 1.376 milioni), mentre il gettito IVA è aumentato del 7,6% (+ € 4.486 milioni).
(www.mef.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 6/9/2016, pag. 35)
A.4.2. IVA – evasione per € 159,5 miliardi in Europa ed € 36,9 miliardi in Italia
La Commissione Europea ha pubblicato le ultime statistiche sull’ IVA. Il divario tra IVA prevista e IVA incassata è stato nel 2014 di € 159,5 miliardi. L’Italia continua a essere tra i Paesi dove l’evasione è più radicata con € 36,9 miliardi di mancate entrate.
(“Il Sole 24 Ore” del 7/9/2016, pag. 32)
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Legge di stabilità 2017 – nuovi investimenti per il rilancio
I Ministri Calenda (Economia) e Padoan (Sviluppo Economico) stanno predisponendo il piano per la manovra di ottobre 2017, con risorse mirate al rilancio della produttività, del lavoro e degli investimenti.
(“Il Sole 24 Ore” del 4/9/2016, pag. 5 e dell’ 8/9/2016, pag. 5)
Di seguito le principali misure fiscali allo studio:
a. potenziamento credito d’imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo;
b. possibile rivisitazione dell’“Ace”, abbassando l’aliquota attuale del 4,75% e incrementando la base imponibile;
c. proroga dei superammortamenti al 140% anche per investimenti in beni strumentali effettuati dalle imprese nel 2017 o possibile introduzione di un “iper – ammortamento” al 200% per i beni funzionali alla digitalizzazione delle imprese;
d. rafforzamento della tassazione agevolata sui premi di risultato/produttività legati alla contrattazione di secondo livello. L’ipotesi è quella di passare, nel 2017, dagli attuali € 2 mila a € 3-4 mila di bonus.
e. fondi per investimenti e Industria 4.0 – misure orientate a riattivare gli investimenti privati.
A.5.2. Alberghi/alloggi (sharing economy) –prenotazioni online (IVA su commissioni)
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’IVA sulle commissioni pagate ai portali di prenotazione che operano in altri Paesi UE è sempre dovuta. Se la struttura ricettiva ha la partita IVA essa si dovrà fare carico del versamento in regime di inversione contabile. Se la struttura non ha partita IVA (alloggi affittati da persone fisiche), dovrà essere il portale ad identificarsi in Italia e ad emettere fattura con IVA italiana.
(“Il Sole 24 Ore” del 7/9/2016, pag. 32)
A.5.3. Studi di settore sostituiti da indicatori di compliance
Il MEF ha diramato una nota sul prossimo abbandono degli studi di settore come strumento di accertamento presuntivo, per far posto a uno strumento che con un dato sintetico riesca a fornire, su una scala da uno a dieci, il grado di affidabilità del contribuente. I modelli richiederanno meno informazioni rispetto a quelli attuali e i risultati saranno su misura in base alle singole situazioni.
(www.mef.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 5/9/2016, pag. 5)
A.5.4. Dividendi provenienti da Paesi Black List distribuiti nel 2015 e 2016
Con la Circolare dell’Agenzia dell’Entrate n. 35/E del 4 agosto 2016 vengono forniti numerosi chiarimenti riguardo ai dividendi provenienti da società Black List nel 2015 e a partire dal 2016. In relazione alla prossima presentazione dell’ UNICO SC 2016 entro il 30 settembre 2016, si ricorda che l’Agenzia delle Entrate richiede la ricostruzione analitica della provenienza dei dividendi distribuiti dalle società Black List.
(“Il Sole 24 Ore” del 7/9/2016, pag. 33)
B. SOCIETA’ E BILANCIO
Nulla da segnalare.
C. VARIE
C.1. Antiriciclaggio – per le violazioni sanzioni collegate alla gravità
Il Governo è delegato a riformare il sistema sanzionatorio antiriciclaggio (L. 12/8/2016 n. 170) tenendo conto della natura del soggetto responsabile dell’infrazione, del danno cagionato e del profitto ricavato. In caso di violazioni commesse da persone giuridiche le sanzioni potranno essere applicate ai componenti dell’organo di gestione o alle altre persone fisiche titolari di poteri di amministrazione, direzione e controllo all’interno dell’ente.
(L. 12/8/2016 n. 170 su G.U. del 1/9/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 4 /9/2016, pag. 19)
C.2. Bonus cultura al Sud – domande dal 15 settembre
Il Mibact ha introdotto con il DM dell’11 maggio 2016 un regime di aiuto per le imprese della filiera culturale e creativa del Mezzogiorno. Gli incentivi sono di € 107 milioni ripartiti in tre ambiti di intervento: nuove imprese, sostegno a quelle esistenti e sostegno ai soggetti del terzo settore. Dal 15 settembre 2016 sarà possibile trasmettere la domanda ad Invitalia.
(DM n. 243 dell’11/6/2016 su www.mise.it e “Il Sole 24 Ore” del 6/9/2016, pag. 37)
Documento chiuso alle ore 12:00 del 9 settembre 2016
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa – Studio Vernassa – (franco.vernassa@studiovernassa.com)