In questo numero:
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Dichiarazioni fiscali – invio entro il 30 settembre 2016
A.1.2. Comunicazione operazioni IVA con Paesi Black list – invio entro il 20/9/2016
A.1.3. Costi Paesi Black list – indicazione separata nel Modello UNICO – ultimo anno
A.1.4. CFC e White List: criteri per la determinazione semplificata del reddito
A.1.5. Entrate demanio marittimo – dall’1/1/2017 utilizzo esclusivo del Modello F24
A.2. PRASSI
A.2.1. Operazioni di assegnazione dei beni e trasformazione agevolata – codici tributo
A.2.2. Limiti sull’applicazione dello split payment – chiarimenti
A.3. GIURISPRUDENZA
A.3.1.IVA – descrizione non esaustiva dell’oggetto in fattura – limiti sulla detraibilità
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1.Bonus IRPEF “casa” – gennaio/luglio 2016: +23,8% di investimenti agevolati
A.4.2. Dichiarazioni per i redditi 2012 – invio di 90 mila lettere per possibili anomalie
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Proposta Ecofin: armonizzare i sistemi fiscali europei
A.5.2. Libro unico del lavoro – trasferte omesse o errate registrazioni – sanzioni
A.5.3. Dichiarazione annuale IVA 2016 – novità rispetto al 2015 – circolare Assonime
A.5.4. Lista Paesi Black list a rischio – valutazione preliminare dell’UE
B. SOCIETA’ E BILANCIO
C. VARIE
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Dichiarazioni fiscali – invio entro il 30 settembre 2016
Si ricorda che entro il 30 settembre 2016 dovranno essere presentate telematicamente per il periodo d’imposta 2015 (se solare) le dichiarazioni dei redditi (Modello UNICO PF, SP, SC, ENC), il Modello IRAP, il Consolidato Fiscale Mondiale, la Dichiarazione annuale IVA (se non già presentata separatamente) e gli studi di settore.
(www.agenziaentrate.gov.it)
A.1.2. Comunicazione operazioni IVA con Paesi Black list – invio entro il 20/9/2016
Si ricorda che entro il 20 settembre 2016 è obbligatorio comunicare le operazioni IVA effettuate con i Paesi Black list nel periodo d’imposta 2015. L’Agenzia delle Entrate ha confermato che i Paesi Black list sono indicati nei Decreti Ministeriali del 4 maggio 1999 e del 21 novembre 2001.
(Faq dell’Agenzia dell’Entrate del 14/9/2016 su www.agenziaentrate.gov.it)
A.1.3. Costi Paesi Black list – indicazione separata nel Modello UNICO – ultimo anno
Si ricorda che entro il 30 settembre 2016 dovranno ancora essere indicati separatamente, nel Modello UNICO i costi derivanti da operazioni con operatori Black List relative al periodo d’imposta 2015, tale disposizione è stata abrogata dal periodo d’imposta 2016 (se solare), ai sensi dell’art. 1, co. 142 della L. 208/2015.
(“Il Sole 24 Ore” del 14/9/2016, pag. 32)
A.1.4. CFC e White List: criteri per la determinazione semplificata del reddito
L’Agenzia delle Entrare ha pubblicato i criteri per determinare con modalità semplificata l’effettivo livello di tassazione delle Società Controlled Foreign Companies (CFC) e White list ai sensi dell’art. 167, co. 8-bis del TUIR.
(Prov. Agenzia delle Entrate n. 143239 del 16/9/2016)
A.1.5. Entrate demanio marittimo – dall’1/1/2017 utilizzo esclusivo del Modello F24
L’Agenzia delle Entrate ha previsto che a partire dall’1 gennaio 2017 le entrate da demanio marittimo sono versate esclusivamente mediante il Modello F24 utilizzando gli appositi codici tributo che saranno istituiti con una Risoluzione dall’Agenzia delle Entrate.
(Prov. Agenzia delle Entrate n. 141699 del 14/9/2016)
A.2. PRASSI
A.2.1. Operazioni di assegnazione dei beni e trasformazione agevolata – codici tributo
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato i codici tributo per il versamento dell’imposta sostitutiva sulle operazioni di assegnazione beni e trasformazione agevolata previste dalla L. 208/2015.
(Risoluzione n. 73/E del 13/9/2016)
A.2.2. Limiti sull’applicazione dello split payment – chiarimenti
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito il disallineamento tra l’art. 17-ter e l’art. 60 del DPR 633/1972; in caso di accertamento di una maggiore imposta, il fornitore può rivalersi, ai sensi dell’art. 60, co. 7 del DPR 633/1972, sul cliente Pubblica Amministrazione senza applicare il meccanismo dello split payment.
(Risoluzione n. 75/E del 14/9/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 15/9/2016, pag. 43)
A.3. GIURISPRUDENZA
A.3.1.IVA – descrizione non esaustiva dell’oggetto in fattura – limiti sulla detraibilità
La Corte di Giustizia UE ha affermato che la detrazione dell’IVA è collegata all’esaustività dell’indicazione in fattura della prestazione effettuata. Infatti la redazione della prestazione in maniera generica e incompleta può limitare il diritto alla detrazione dell’imposta, a meno che la descrizione della prestazione non sia provata sulla base di specifici documenti di supporto.
(“Il Sole 24 Ore” del 16/9/2016, pag. 37)
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1.Bonus IRPEF “casa” – gennaio/luglio 2016: +23,8% di investimenti agevolati
Secondo il Servizio studi della Camera e il Cresme, nel periodo gennaio-luglio 2016, sono pari a € 16,2 miliardi (+23,8% rispetto allo stesso periodo nel 2015) gli investimenti connessi all’agevolazione fiscale IRPEF per i lavori di ristrutturazione (50%) e per i lavori di riqualificazione energetica (65%). Per il 2016 si stimano 1,7 milioni di richieste per i bonus fiscali IRPEF “casa” per un investimento complessivo di € 29,2 miliardi.
(“Il Sole 24 Ore” dell’11/9/2016, pag. 8)
A.4.2. Dichiarazioni per i redditi 2012 – invio di 90 mila lettere per possibili anomalie
L’Agenzia delle Entrate sta inviando 90 mila lettere per informare le persone fisiche delle omissioni di alcune voci nelle dichiarazioni per i redditi 2012, quali: redditi di lavoro dipendente e assimilati, assegni periodici dell’ex coniuge, partecipazione in società di persone e in srl che hanno optato per il regime della trasparenza, redditi di capitale relativi a utili corrisposti da società di capitali o enti commerciali, redditi di lavoro autonomo occasionale e alcuni tipi di redditi diversi, plusvalenze o sopravvenienze attive. Il contribuente avrà la possibilità di regolarizzare la propria posizione fiscale attraverso il ravvedimento operoso. Inoltre, dal 14 settembre 2016 è possibile calcolare l’importo del ravvedimento operoso direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate attraverso un calcolatore on line gratuito.
(“Il Sole 24 Ore” del 15/7/2016, pag. 41)
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Proposta Ecofin: armonizzare i sistemi fiscali europei
La Commissione Europea ha come obiettivo l’equità del sistema fiscale europeo, oggi troppo frammentato, tramite l’armonizzazione di una base imponibile comune.
(“Il Sole 24 Ore” dell’11/9/2016, pag. 3)
A.5.2. Libro unico del lavoro – trasferte omesse o errate registrazioni – sanzioni
Il Ministero del Lavoro ha precisato che i datori di lavoro devono prestare la massima attenzione sull’utilizzo non corretto della voce “trasferta” poiché può determinare significative conseguenze non solo, in via diretta, per il mancato assoggettamento di alcuni emolumenti ad imposizione fiscale, ma anche sotto il profilo dell’omessa o infedele registrazione dei dati sul libro unico del lavoro (LUL). Le sanzioni amministrative connesse a queste fattispecie possono arrivare sino a € 6.000.
(Nota del Ministro del Lavoro 11885 del 14/6/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 12/9/2016, pag. 23)
A.5.3. Dichiarazione annuale IVA 2016 – novità rispetto al 2015 – circolare Assonime
Assonime ha chiarito le novità relative alla dichiarazione annuale IVA per il periodo d’imposta 2015.
(Circolare Assonime n. 22 del 14/9/2016)
A.5.4. Lista Paesi Black list a rischio – valutazione preliminare dell’UE
La Commissione Europea ha presentato una lista di possibili Paesi Black list realizzata sulla base di una serie di indicatori di scarsa compliance. Sono state anche avviate le procedure per definire entro la fine del 2017 una lista definitiva UE dei Paesi Black List che porrà fine all’attuale frammentazione delle liste predisposte dai singoli Stati UE.
(“Il Sole 24 Ore” del 16/9/2016, pag. 37)
B. SOCIETA’ E BILANCIO
Nulla da segnalare.
C. VARIE
Nulla da segnalare.
Documento chiuso alle ore 12:00 del 16 settembre 2016.
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa – Studio Vernassa – (franco.vernassa@studiovernassa.com)