In questo numero:
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Registro beni ammortizzabili – entro il 30 settembre 2016
A.2. PRASSI
A.2.1. CFC White List – criteri semplificati per determinare l’effettiva tassazione
A.2.2. Assegnazione agevolata dei beni ai soci in scadenza il 30/9/2016 – chiarimenti
A.2.3.Grandi contribuenti: regime di adempimento collaborativo – chiarimenti
A.2.4. Contratti di assicurazione vita: tassazione dei capitali percepiti in caso di morte
A.2.5. Quadro RW – valutazioni immobili esteri al cambio medio del mese
A.3. GIURISPRUDENZA
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1.Contenzioso tributario: aprile – giugno 2016 -9,5% rispetto al 2015
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1.Industria 4.0 – piano da 13 miliardi – novità fiscali
A.5.2.Credito d’imposta R&S – UNICO SC 2016
B. SOCIETA’ E BILANCIO
C. VARIE
C.1. Affitti in nero, merci contraffatte e truffe – controlli della Guardia di Finanza
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Registro beni ammortizzabili – entro il 30 settembre 2016
Si ricorda che entro il 30 settembre 2016 scade il termine per la compilazione del registro dei beni ammortizzabili in relazione al bilancio 2015.
(www.agenziaentrate.gov.it)
A.2. PRASSI
A.2.1. CFC White List – criteri semplificati per determinare l’effettiva tassazione
L’Agenzia delle Entrate ha individuato i criteri per determinare con modalità semplificate l’effettivo livello di tassazione delle CFC White List con decorrenza, per i soggetti solari, già dal periodo d’imposta 2015.
(Provv. n. 143239 del 16/09/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 20/9/2016, pag. 40)
Di seguito i principali chiarimenti del Provvedimento:
1. per quanto riguarda la determinazione dell’imponibile, sono irrilevanti le variazioni non permanenti della base imponibile, con riversamento certo e predeterminato in base alle legge o per piani di rientro;
2. rileva in Italia l’applicazione dell’ACE e all’estero di regimi analoghi;
3. l’imposizione italiana nei limiti del 5 % del dividendo o della plusvalenza (art. 87, co. 1, lett. c) e 89, co. 3, del TUIR), si considera equivalente a un regime di esenzione totale che preveda, nello Stato di localizzazione della controllata, l’integrale indeducibilità dei costi connessi alla partecipazione;
4. ai fini del calcolo della tassazione virtuale domestica non si tiene conto del limite di utilizzo delle perdite fiscali pregresse stabilito nel primo periodo del comma 1 dell’articolo 84 del TUIR e, ai fini della tassazione effettiva estera, delle limitazioni di analoga natura previste dalla normativa dello Stato o territorio di localizzazione;
5. non sono considerati gli effetti sul calcolo del reddito imponibile o delle imposte corrispondenti di eventuali agevolazioni di carattere non strutturale riconosciute dalla legislazione dello Stato estero, per un periodo non superiore a cinque anni, alla generalità dei contribuenti.
A.2.2. Assegnazione agevolata dei beni ai soci in scadenza il 30/9/2016 – chiarimenti
L’Agenzia delle Entrate ha fornito ulteriori chiarimenti sull’agevolazione fiscale prevista per le imprese che assegnano o cedono beni immobili o beni mobili iscritti in pubblici registri ai soci.
(Circolare n. 37/E del 16/9/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 20/9/2016, pag. 39)
A.2.3.Grandi contribuenti: regime di adempimento collaborativo – chiarimenti
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito le modalità di attuazione del regime di adempimento collaborativo (artt. 3 – 7 del D.Lgs. 128/2015 e Provvedimento attuativo del 14 aprile 2016), il programma che prevede forme costanti e preventive di dialogo con i contribuenti di grandi dimensioni, in modo da pervenire a valutazioni comuni sulle situazioni suscettibili di generare rischi fiscali.
(Circolare n. 38/E del 16/9/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 17/9/2016, pag. 19)
A.2.4. Contratti di assicurazione vita: tassazione dei capitali percepiti in caso di morte
L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in materia di tassazione dei capitali percepiti in caso di morte in dipendenza di contratti di assicurazione sulla vita (art. 1, co. 658, Legge 23 dicembre 2014, n. 190 – Legge di Stabilità 2015).
(Risoluzione n. 76/E del 16/9/2016)
A.2.5. Quadro RW – valutazioni immobili esteri al cambio medio del mese
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, per la quantificazione del valore di un immobile detenuto all’estero da inserire nel quadro RW bisogna considerare il cambio medio del mese di acquisto se si utilizza il criterio del costo e il cambio medio dell’ultimo mese del periodo di detenzione se si utilizza il criterio del valore di mercato. I criteri sono analoghi a quelli previsti per la quantificazione dell’IVIE.
(Risoluzione n. 77/E del 17/9/2016)
A.3. GIURISPRUDENZA
Nulla da segnalare.
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1.Contenzioso tributario: aprile – giugno 2016 -9,5% rispetto al 2015
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato il rapporto trimestrale sull’andamento del contenzioso tributario. Le controversie tributarie nel periodo aprile – giugno sono ridotte del 9,5% rispetto allo stesso periodo del 2015; presso le CTP sono diminuite del 1,57% le controversie presentate rispetto allo stesso periodo del 2015 (-2,25% i ricorsi definiti) e presso le CTR la diminuzione è pari al 2,12% (+14,07% i ricorsi definiti). Nei primi sei mesi del 2016 i ricorsi complessivamente presentati presso le Commissioni tributarie diminuiscono del 10,55% (-2,35% i ricorsi definiti).
(“Il Sole 24 Ore” del 21/9/2016, pag. 38)
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1.Industria 4.0 – piano da 13 miliardi – novità fiscali
Il ministro dello Sviluppo economico Calenda ha presentato il piano del governo Industria 4.0. Dal punto di vista fiscale si segnalano agevolazioni per superammortamenti, credito d’imposta R&D e rafforzamento del premio di produttività.
(“Il Sole 24 Ore” del 22/9/2016, pag. 1 e 2)
Di seguito i principali interventi che entreranno nella prossima legge di bilancio 2017 da presentare entro il 15 ottobre:
1. prorogato al 31/12/2017 il superammortamento al 140% sull’acquisto di beni strumentali nuovi;
2. iperammortamento fino al 250% su investimenti in tecnologie, agrifood, impianti per migliori consumi energetici;
3. credito d’imposta R&S – raddoppio del credito d’imposta dal 25% al 50% per tutte le tipologie di spesa con un massimale annuo per singolo beneficiario di €20 milioni;
4. rafforzamento dello scambio salario – produttività attraverso un incremento dei tetti dell’attuale detassazione;
A.5.2.Credito d’imposta R&S – UNICO SC 2016
Il credito d’imposta per gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo (art. 1, co. 35, Legge 190/2014) deve essere inserito dai contribuenti IRES nel modello UNICO SC 2016, quadro RU, con il codice credito B9. Il credito è utilizzabile solo in compensazione (codice tributo 6857) in base all’art. 17 del D.Lgs 241/97, a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in cui i costi sono stati sostenuti presentando il modello F24 (tramite Entratel o Fisconline) e non è soggetto al limite annuo di €250.000 mila previsto dall’art. 1 co. 53, Legge 244/2007 né al limite generale annuo di €700.000 mila.
(“Il Sole 24 Ore” del 22/9/2016, pag. 38)
B. SOCIETA’ E BILANCIO
Nulla da segnalare.
C. VARIE
C.1. Affitti in nero, merci contraffatte e truffe – controlli della Guardia di Finanza
La Guardia di Finanza ha effettuato controlli su affitti in nero, contraffazione e truffe. Sono stati sequestrati oltre 26 mila prodotti irregolari e denunciate 1.600 persone; individuati più di 900 venditori abusivi e le violazioni fiscali sono state più di 6.300. I lavoratori irregolari scoperti sono stati 4.400. Sono state individuate oltre 1.000 abitazioni locate in maniera irregolare o totalmente “in nero”con un evasione pari a € 5,5 milioni in materia di redditi di fabbricati e € 450.000 di IVA evasa dalle agenzie immobiliari. Oltre 500 sono stati gli accertamenti presso gli sportelli di money transfer.
(“Il Sole 24 Ore” del 22/9/2016, pag. 42)
Documento chiuso alle ore 12:00 del 23 settembre 2016
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa – Studio Vernassa – (franco.vernassa@studiovernassa.com)