Newsletter Fiscale e Societaria di Federturismo Confindustria n. 37/2015 (periodo dal 19 al 25 settembre 2015)

In questo numero:

A. FISCO

A.1. NORME

A.1.1. Delega Fiscale: approvati dal Governo gli ultimi decreti attuativi.
A.1.2. Delega Fiscale: pubblicato decreto sulla crescita e sull’internazionalizzazione.
A.1.3. Voluntary Disclosure: possibile proroga al 30 novembre 2015.

A.2. PRASSI

A.3. GIURISPRUDENZA

A.3.1. Plusvalenza su cessione contratto di prestazione sportiva: tassazione IRAP

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI

A.4.1. TAX GAP: nel periodo 2007 – 2013 ammonta a circa € 91,4 miliardi.

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI

A.5.1. Contratto di rent to buy: chiarimenti di Assonime sulle imposte indirette.
A.5.2. Dichiarazione IVA annuale: chiarimenti di Assonime.
A.5.3. Fatturazione elettronica: attivato il portale del GSE dal 21/9/2015.
A.5.4. Credito d’imposta ristrutturazione delle strutture ricettive entro il 15/10/2015

B. SOCIETA’ E BILANCIO

B.1. Postergazione del finanziamento soci: applicabile anche nelle “piccole” S.p.A.

C. VARIE

D.LGS. 147/2015 – CRESCITA E INTERNAZIONALIZZAZIONE

SCADENZARIO DI OTTOBRE


A. FISCO

A.1. NORME

A.1.1. Delega Fiscale: approvati dal Governo gli ultimi decreti attuativi.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, nella seduta del 22/9/2015, i cinque decreti legislativi attuativi della Delega Fiscale (L. 23/2014) riguardanti la revisione degli interpelli e del contenzioso tributario, semplificazione e razionalizzazione delle norme in materia di riscossione, revisione delle agenzie fiscali, revisione del sistema sanzionatorio e stima e monitoraggio dell’evasione fiscale. I decreti sono in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
(www.governo.it e “Il Sole 24 Ore” del 23/9/2015, pagg. 6-7)

A.1.2. Delega Fiscale: pubblicato decreto sulla crescita e sull’internazionalizzazione.
È stato pubblicato il D.Lgs. 14/9/2015, n. 147, recante misure per la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese in attuazione della Delega Fiscale (L. 23/2014). Il decreto entra in vigore dal 7/10/2015 salvo diversa previsione specifica. In allegato le principali novità fiscali.
(D.Lgs. 14/9/2015, n. 147 su G.U. 22/9/2015, n. 220 e “Il Sole 24 Ore” del 23/9/2015, pag. 45)

A.1.3. Voluntary Disclosure: possibile proroga al 30 novembre 2015.
Il Consiglio dei Ministri del 25/9/2015 deciderà sulla possibile proroga al 30/11/2015 (anziché 30/9/2015) del termine di presentazione delle istanze di adesione alla Voluntary Disclosure.
(“Il Sole 24 Ore” del 25/9/2015, pag. 43)

A.2. PRASSI

Nulla da segnalare

A.3. GIURISPRUDENZA

A.3.1. Plusvalenza su cessione contratto di prestazione sportiva: tassazione IRAP.
La Commissione Tributaria Regionale della Lombardia ha stabilito che la plusvalenza derivante dalla cessione di contratto di prestazione sportiva di un calciatore è imponibile ai fini IRAP.
(CTR Lombardia n. 3625/45/2015 e “Il Sole 24 Ore” del 21/9/2015, pag. 22)

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI

A.4.1. TAX GAP: nel periodo 2007 – 2013 ammonta a circa € 91,4 miliardi.
In allegato alla Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza 2015 è inserito il rapporto sui risultati conseguiti in materia di misure di contrasto dell’evasione fiscale. Il valore medio della differenza tra imposta potenziale e imposta effettiva dichiarata nel periodo 2007 -2013 relativa all’IVA, IRPEF, IRES e IRAP ammonta a circa € 91,4 miliardi.
(www.governo.it e “Il Sole 24 Ore” del 20/9/2015, pag. 4)

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI

A.5.1. Contratto di rent to buy: chiarimenti di Assonime sulle imposte indirette.
Assonime ha esaminato il contratto di rent to buy sotto il profilo fiscale in materia di IVA, imposta di registro, ipotecaria e catastale. Il contratto di rent to buy è una fattispecie contrattuale, diversa dalla locazione finanziaria, volta a conferire al conduttore l’immediato godimento dell’immobile, rinviando al futuro il trasferimento della proprietà del bene, con imputazione di una parte dei canoni al corrispettivo del trasferimento.
(Circolare Assonime n. 27 del 17/9/2015)

A.5.2. Dichiarazione IVA annuale: chiarimenti di Assonime.
Assonime ha segnalato le principali novità nel modello di dichiarazione IVA annuale che dovrà essere presentato entro il 30/09/2015.
(Circolare Assonime n. 28 del 18/9/2015)

A.5.3. Fatturazione elettronica: attivato il portale del GSE dal 21/9/2015.
Il GSE ha informato che dal 21/9/2015 sono state attivate le funzionalità dei Portali GSE per la fatturazione elettronica per i regimi commerciali ritiro dedicato, tariffa onnicomprensiva, certificati verdi, tariffa fissa onnicomprensiva e certificati bianchi da CAR. Il GSE emetterà per conto degli operatori le fatture elettroniche e questi ultimi dovranno effettuare la registrazione e la conservazione sostitutiva.
(“Il Sole 24 Ore” del 19/9/2015, pag. 15)

A.5.4. Credito d’imposta ristrutturazione delle strutture ricettive entro il 15/10/2015.
Il Ministero dei beni e attività culturali e del turismo ha chiarito che il credito d’imposta per la riqualificazione delle strutture ricettive (click day attivo dal 12/10/2015 al 15/10/2015) può essere richiesto solo dalle strutture così come definite nel D.M. 7/5/2015, ovvero anche quelle strutture alberghiere individuate dalla specifica normativa regionale, purché effettivamente operanti come tali e non ricettive in senso generale. Sono escluse dal beneficio i campeggi, i villaggi turistici, le aree di sosta, i parchi vacanza, i bed and breakfast, gli affittacamere per brevi soggiorni, le case e gli appartamenti per vacanze.
(www.beniculturali.it)

B. SOCIETA’ E BILANCIO

B.1. Postergazione del finanziamento soci: applicabile anche nelle “piccole” S.p.A..
La Cassazione ha stabilito che l’art. 2467 del Codice Civile, riguardante la postergazione del credito per finanziamento soci rispetto agli altri creditori, si applichi anche alle Società per Azioni nonostante la norma sia contenuta nelle disposizioni per le Società a responsabilità limitata se le stesse risultino di modeste dimensioni e con compagini sociali familiari o comunque ristrette.
(Sentenza Cassazione n. 14056 del 7/7/2015 e “Il Sole 24 Ore” del 19/9/2015, pag. 19)

C. VARIE

Nulla da segnalare


D.LGS. 147/2015 – CRESCITA E INTERNAZIONALIZZAZIONE

Di seguito vengono illustrate le principali novità fiscali contenute nel D.Lgs. 14/9/2015, n. 147 pubblicato sulla G.U. 22/9/2015, n. 220 (crescita e l’internazionalizzazione delle imprese).

Il decreto entrerà in vigore dal 7/10/2015 salvo diverse disposizioni specifiche.

Art. 1 – Accordi preventivi per le imprese con attività internazionale
Viene inserito l’art. 31-ter del DPR 600/73 rubricato “accordi preventivi per le imprese con attività internazionale” e viene abrogata la disciplina del ruling internazionale. La nuova disposizione prevede la possibilità per le imprese con attività internazionale di accedere ad una procedura finalizzata alla stipula di accordi preventivi vincolanti per cinque periodi d’imposta in tema di transfer pricing, stabile organizzazione, dividendi, interessi, royalties e altri componenti reddituali.
Decorrenza: le disposizioni si applicano a decorrere dalla data fissata da uno specifico provvedimento dell’Agenzia delle Entrate da emanarsi entro 90 giorni dal 7/10/2015.

Art. 2 – Interpello sui nuovi investimenti > € 30 milioni
Le imprese che intendono effettuare investimenti nel territorio dello Stato di ammontare non inferiore a € 30 milioni e che abbiano ricadute occupazionali significative e durature possono presentare istanza di interpello all’Agenzia delle Entrate sul trattamento fiscale del loro piano di investimento, delle eventuali operazioni straordinarie, dell’assenza di abuso del diritto o elusione. L’Agenzia dovrà rispondere entro 120 giorni (prorogabili di ulteriori 90 giorni). Dovrà essere emanato un decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze sulle modalità applicative ed un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate per individuare l’ufficio competente.
Decorrenza: dalla data di emanazione del Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.

Art. 3 – Dividendi provenienti da soggetti Black List
Sono state apportate modifiche alla tassazione dei dividendi distribuiti da soggetti residenti in Stati black list ed è stato previsto un credito d’imposta.
Decorrenza: per gli utili distribuiti e le plusvalenze realizzate a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 7/10/2015.

Art. 4 – Interessi passivi
Nel calcolo del ROL si tiene conto dei dividendi incassati relativi a partecipazioni detenute in società non residenti che risultino controllate ai sensi dell’art. 2359, co. 1, n. 1) del cc.
Viene abrogata la possibilità di utilizzare il 30% del ROL delle società estere nell’ambito del consolidato nazionale. Viene altresì abrogata la limitazione alla deducibilità degli interessi passivi maturati su prestiti obbligazionari emessi da società non quotate.
Decorrenza: dal periodo di imposta successivo a quello in corso alla data del 7/10/2015.

Art. 5 – Disposizioni in materia di costi black list e di valore normale
I costi black list (art. 110 TUIR) sono comunque deducibili nei limiti del loro valore normale come definito dall’art. 9 del TUIR; i costi eccedenti tale valore sono deducibili se si dimostra che le operazioni poste in essere rispondano ad un effettivo interesse economico.
Decorrenza: dal periodo d’imposta in corso al 7/10/2015.

Art. 6 – Consolidato nazionale
Vengono modificati i requisiti di accesso al consolidato nazionale in caso di controllanti estere.
Decorrenza: dal periodo di imposta in corso al 7/10/2015.

Art. 7 – Stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti
Vengono sostituiti gli artt. 151, 152 e 153 del TUIR e abrogato l’art. 154 del TUIR riguardanti la determinazione del reddito complessivo delle stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti.
Decorrenza: dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 7/10/2015.

Art. 8 – Disciplina delle controllate e delle collegate estere (CFC)
L’art. 168 del TUIR sulle CFC collegate estere è abrogato. Viene inoltre reso facoltativo e non più obbligatorio l’interpello per le CFC controllate.
Decorrenza: dal periodo di imposta in corso al 7/10/2015.

Art. 9 – Spese di rappresentanza
Vengono aumentate le percentuali per il calcolo dei limiti di congruità delle spese di rappresentanza.
Decorrenza: dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 7/10/2015.

Art. 10 – Liste dei Paesi che consentono un adeguato scambio di informazioni e black list
L’art. 168-bis TUIR è abrogato. Qualora si faccia riferimento alla lista di Stati e territori che consentono un adeguato scambio di informazione bisogna confrontare il DM 4/9/1996. Se invece viene fatto riferimento agli stati o territori diversi da quelli che consentono un adeguato scambio di informazioni e nei quali il livello di tassazione non è sensibilmente inferiore a quello applicato in Italia si deve confrontare il DM 21/11/2001.
Decorrenza: dal periodo di imposta in corso al 7/10/2015.

Art. 11 – Exit Tax – tassazione in caso di trasferimento all’estero
Vengono apportate modifiche al regime di sospensione della riscossione dell’exit tax stabilita dall’art. 166 del TUIR.
Decorrenza: dal periodo di imposta in corso al 7/10/2015.

Art. 12 – Trasferimento della residenza nel territorio dello Stato
Viene inserito l’art. 166-bis del TUIR che regolamenta il trasferimento della residenza nel territorio dello Stato da parte di soggetti non residenti esercenti imprese commerciali.
Decorrenza: dal periodo di imposta in corso al 7/10/2015.

Art. 13 – Perdite su crediti di modesta entità e rinuncia dei soci
Sono state introdotte modifiche alla deduzione della perdita su crediti di modesta entità e per quelli vantati nei confronti di debitori che siano assoggettati a procedure concorsuali o a procedure estere equivalenti ovvero abbiano concluso un accordo di ristrutturazione dei debiti o un piano attestato di risanamento.
Decorrenza: dal periodo di imposta in corso al 7/10/2015.
Viene inoltre modificata la disciplina della rinuncia dei soci ai crediti che diventa sopravvenienza attiva tassata solo per la parte eccedente il relativo valore fiscale e per i soci stessi non è deducibile e il relativo ammontare nei limiti del valore fiscale viene aggiunto al costo della partecipazione.
Decorrenza: dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 7/10/2015.

Art. 14 – Esenzione degli utili e delle perdite delle stabili organizzazioni di imprese residenti
È stato inserito l’art. 168-ter del TUIR che prevede la possibilità per un’impresa residente nel territorio dello Stato di optare per l’esenzione degli utili e delle perdite attribuibili a tutte le proprie stabili organizzazioni all’estero.
Decorrenza: dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 7/10/2015.

Art. 15 – Credito d’imposta per i redditi prodotti all’estero
Viene modificato il credito d’imposta ex art. 165 del TUIR per i redditi prodotti all’estero.
Decorrenza: dal periodo di imposta in corso al 7/10/2015.

Art. 16 – Regime speciale per lavoratori impatriati
Tassazione del reddito di lavoro dipendente al 70% per i lavoratori italiani o stranieri che si trasferiscono in Italia a determinate condizioni.
Decorrenza: dal 7/10/2015.


SCADENZARIO DEL MESE DI OTTOBRE 2015

Venerdì 9 ottobre

– Termine (ore 16:00) per la registrazione al Portale dei Procedimenti del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo per il credito d’imposta relativo alla ristrutturazione delle strutture ricettive.

Lunedì 12 ottobre

– Termine iniziale (ore 10:00) per l’invio telematico delle istanze per la richiesta del credito d’imposta relativo alla ristrutturazione delle strutture ricettive.

Mercoledì 14 ottobre

– Ravvedimento operoso con la sanzione del 3,33% (1/9) sui mancati versamenti del 16/7/2015.

Giovedì 15 ottobre

– Termine finale (ore 16:00) per l’invio telematico delle istanze per la richiesta del credito d’imposta relativo alla ristrutturazione delle strutture ricettive.
– Termine per l’emissione delle fatture, eventualmente in forma semplificata, da parte dei soggetti IVA, relative al mese precedente.
– Annotazione riepilogativa mensile, da parte dei soggetti IVA, sul registro dei corrispettivi delle operazioni effettuate nel mese precedente.
– Annotazione nel registro acquisti e vendite delle fatture di acquisto intracomunitarie ricevute nel mese precedente.

Venerdì 16 ottobre

– Versamento delle ritenute operate nel mese precedente.
– Versamento dell’IVA a debito dovuta per il mese precedente.
– Versamento dei contributi previdenziali e assistenziali relativi al mese precedente per dipendenti, collaboratori (INPS) e dirigenti (ex-INPDAI).
– Versamento dell’imposta (Tobin Tax) relativa ai trasferimenti aventi ad oggetto azioni, altri strumenti finanziari e titoli rappresentativi nonché le relative operazioni ad alta frequenza, effettuate nel mese precedente, da parte di – – banche, altri intermediari finanziari.
– Ravvedimento operoso con la sanzione ridotta del 3% sui mancati versamenti del 16/9/2015.

Domenica 25 ottobre

– Presentazione in via telematica del modello INTRASTAT per i soggetti che hanno effettuato operazione intracomunitarie nel mese precedente o se trimestrali nel trimestre precedente.

Venerdì 30 ottobre

– Termine per il versamento della prima rata IMU su terreni agricoli senza sanzioni e interessi.
– Termine per l’invio della comunicazione dei beni concessi in godimento a soci o familiari e finanziamenti, capitalizzazioni e apporti effettuati dai soci o familiari dell’imprenditore nei confronti dell’impresa.
– Termine per comunicare l’importo delle perdite residue in caso di mancato rinnovo dell’opzione al consolidato nazionale.

Sabato 31 ottobre

– Termine per l’invio telematico del Modello IVA TR per la richiesta di rimborso o compensazione relativa del credito IVA relativo al trimestre luglio – settembre 2015
– Rilevazione, per i soggetti che utilizzano i mezzi di trasporto nell’esercizio di impresa, del numero complessivo dei chilometri da riportare nella scheda carburanti
– Termine per l’emissione delle fatture, eventualmente in forma semplificata, da parte dei soggetti IVA, relative al mese precedente

Per la registrazione dei contratti di locazione e affitto si ricorda che il termine è fissato in 30 giorni dalla data di stipula o, se antecedente, di decorrenza del contratto

Le scadenze indicate sono quelle aggiornate alla data di redazione della presente circolare (25/9/2015) e potrebbero, quindi, subire successive variazioni. L’elenco ha carattere di generalità e non può considerarsi esaustivo. Per una ulteriore e completa verifica delle scadenze relative agli adempimenti fiscali del mese, si consiglia la consultazione dello scadenzario sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Documento chiuso alle ore 12.00 del 25 settembre 2015
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa – Studio Vernassa – (franco.vernassa@studiovernassa.com)

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