In questo numero:
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Credito d’imposta a favore dei soggetti delle zone colpite dal sisma
A.1.2. Accordo tra Italia e Turkmenistan sullo scambio di informazioni in materia fiscale
A.2. PRASSI
A.2.1. Comunicazioni dei dati delle fatture emesse e ricevute: chiarimenti
A.2.2. Esportatori abituali – splafonamento ai fini IVA
A.3. GIURISPRUDENZA
A.3.1. Operazioni intracomunitarie non imponibili IVA anche senza iscrizione al VIES
A.3.2. Non può essere recuperata l’IVA solo perché l’acquisto è ritenuto antieconomico
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Dati fiscali 2016: recupero evasione per € 19 miliardi e rimborsi per € 14 miliardi
A.4.2. Tax Gap IVA dal 2012 al 2014 e misure contro l’evasione
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Chiarimenti del MiSE su “Industria 4.0” e iperammortamenti
B. SOCIETA’ E BILANCIO
C. VARIE
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Credito d’imposta a favore dei soggetti delle zone colpite dal sisma.
Sono state pubblicate le istruzioni per fruire del credito d’imposta collegato ai contributi erogati con le modalità del finanziamento agevolato a favore dei soggetti danneggiati nelle zone colpite dal sisma per far fronte ai danni arrecati sia al patrimonio privato, per esempio immobili residenziali, sia alle attività economiche e produttive.
(Provv. prot. n. 26891 del 6/2/2017)
A.1.2. Accordo tra Italia e Turkmenistan sullo scambio di informazioni in materia fiscale.
È entrato in vigore l’Accordo tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo del Turkmenistan sullo scambio di informazioni in materia fiscale.
(Comunicato su G.U. n. 32 dell’8/2/2017)
A.2. PRASSI
A.2.1. Comunicazioni dei dati delle fatture emesse e ricevute: chiarimenti.
Sono stati forniti chiarimenti sui dati da inserire nelle comunicazioni delle fatture emesse e ricevute sia ai sensi del D.Lgs. 127/2015 (comunicazione per opzione) che del D.L. 193/2016 (comunicazione obbligatoria). In particolare i chiarimenti riguardano i soggetti coinvolti o esonerati e le modalità di compilazione. È stato specificato che per le fatture elettroniche emesse e ricevute mediante il Sistema di Interscambio i dati delle stesse verranno acquisiti automaticamente dall’Agenzia e non sarà quindi necessario inviarli all’Amministrazione.
(Circolare 1/E del 7/2/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 9/2/2017, pag. 32)
A.2.2. Esportatori abituali – splafonamento ai fini IVA.
È stato confermato che per ravvedere lo splafonamento da parte di un esportatore abituale può essere utilizzata anche la procedura “della liquidazione”, attraverso la quale si evita l’esborso finanziario relativo all’imposta regolarizzata. Tale possibilità era già stata indicata con la Circolare 50/E del 2002.
(Risoluzione 16/E del 6/2/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 7/2/2017, pag. 41)
A.3. GIURISPRUDENZA
A.3.1. Operazioni intracomunitarie non imponibili IVA anche senza iscrizione al VIES.
La Corte di Giustizia Europea ha stabilito che le operazioni intracomunitarie sono non imponibili IVA anche se l’acquirente, pur essendo titolare di partita IVA, non sia iscritto al VIES e quindi non abilitato a realizzare operazioni comunitarie. Prevalgono le condizioni sostanziali dell’operazione se non vi sono indizi che lascino supporre l’esistenza di una frode.
(Sentenza Corte di Giustizia C-21/16 del 9/2/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 10/2/2017, pag. 31)
A.3.2. Non può essere recuperata l’IVA solo perché l’acquisto è ritenuto antieconomico.
La Cassazione ha stabilito che non può essere recuperata l’IVA solo perchè l’acquisto è ritenuto antieconomico, in quanto il diritto alla detrazione non può essere negato solo sul presupposto che il costo sostenuto sia eccessivo. In particolare nel caso oggetto della sentenza l’Agenzia delle Entrate ha recuperato l’IVA sull’acquisto di un immobile che era stato iscritto in bilancio per un importo inferiore al prezzo di acquisto e successivamente ceduto per un importo pari circa alla predetta valutazione in bilancio.
(Sentenza di Cassazione n. 2875 del 3/2/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 4/2/2017, pag. 15)
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Dati fiscali 2016: recupero evasione per € 19 miliardi e rimborsi per € 14 miliardi.
L’Agenzia delle Entrate e il MEF hanno presentato i risultati fiscali del 2016: il recupero dell’evasione è stato pari a € 19 miliardi, di cui circa € 500 milioni derivano dal dialogo preventivo con il cittadino e sono stati erogati rimborsi per € 14 miliardi.
(www.agenziaentrate.gov.it)
A.4.2. Tax Gap IVA dal 2012 al 2014 e misure contro l’evasione.
Il Governo per ridurre l’evasione IVA sta valutando di ampliare l’utilizzo dello split payment e del reverse charge nelle operazioni IVA. Nel 2014 il Tax Gap IVA (ovvero il divario tra le imposte versate e quelle che sarebbero state da versare se i contribuenti avessero adempiuto correttamente) è stato pari a € 40,1 miliardi (2012 € 37,4 miliardi).
(“Il Sole 24 Ore” del 6/2/2017, pag. 3)
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Chiarimenti del MiSE su “Industria 4.0” e iperammortamenti.
Il MiSE ha inviato alle Associazioni di categoria un opuscolo informativo in cui vengono riassunte le agevolazioni relative a “Industria 4.0” e alcuni chiarimenti relativi agli iperammortamenti.
(“Il Sole 24 Ore” del 7/2/2017, pag. 41)
B. SOCIETA’ E BILANCIO
Nulla da segnalare
C. VARIE
Nulla da segnalare