Newsletter Fiscale e Societaria di Federturismo Confindustria n. 7/2016 (periodo dal 13 al 19 febbraio 2016)

In questo numero:

A. FISCO

A.1. NORME

A.1.1. Imposta di bollo virtuale: scadenza di febbraio 2016
A.1.2. Tax credit digitalizzazione: scadenza alle ore 16:00 del 26/2/2016
A.1.3. Unico SC 2016: novità per le CFC – Controlled Foreign Companies
A.1.4. Dichiarazioni dei redditi anno 2015: approvate le specifiche tecniche
A.1.5. Studi di settore: approvate le specifiche tecniche
A.1.6. Sospensione dei versamenti tributari per le province di Parma e Piacenza

A.2. PRASSI

A.2.1. IMU – TASI: chiarimenti per l’abitazione in comodato

A.3. GIURISPRUDENZA

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI

A.4.1. Tasse locali: +248% tra il 1995 e il 2015

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI

A.5.1. Scambio informazioni bancarie: accordo tra Unione Europea e Andorra
A.5.2. Riorganizzazioni aziendali: gestione degli “intangibles” e Patent box

B. SOCIETA’ E BILANCIO

B.1. Bilanci 2016: necessari degli aggiornamenti alle norme fiscali
B.2. Gestione dei rischi da parte del CdA: Assirevi
B.3. Start-up innovative: assegnati € 20 milioni per il finanziamento

C. VARIE

C.1. Prestito vitalizio ipotecario: pubblicato il decreto


A. FISCO

A.1. NORME

A.1.1. Imposta di bollo virtuale: scadenza di febbraio 2016
Si ricorda che il 29/2/2016 scade il termine per il versamento per i soggetti che assolvono l’imposta di bollo in modo virtuale della prima rata bimestrale.
(www.agenziaentrate.gov.it)

A.1.2. Tax credit digitalizzazione: scadenza alle ore 16:00 del 26/2/2016
Si ricorda che scade alle ore 16:00 il termine per l’invio telematico delle domande di concessione del credito d’imposta per la digitalizzazione delle strutture ricettive, agenzie di viaggio e tour operator in relazione ai costi sostenuti nel 2015.
(www.beniculturali.it e “Il Sole 24 Ore” del 19/2/2016, pag. 19)

A.1.3. Unico SC 2016: novità per le CFC – Controlled Foreign Companies
Per i soggetti controllanti le società “CFC – Controlled Foreign Companies”, le istruzioni al modello Unico SC 2016 per i redditi del 2015 hanno recepito le modifiche introdotte dal decreto “Internazionalizzazione” (D.Lgs. 147/2015).
(“Il Sole 24 Ore” del 17/2/2016, pag. 33)

Le principali novità recepite nel quadro “FC” dell’Unico 2016 riguardano:

– compilazione del quadro FC con tutti i dati relativi alla quantificazione del reddito per le società che rientrano nella normativa CFC White list, ovvero presentano un livello di tassazione effettivo inferiore a più della metà di quello italiano e hanno conseguito proventi da “passive income” e da servizi infragruppo per più del 50%, in caso di disapplicazione della normativa senza presentazione dell’interpello o con interpello negativo;
– è stato incluso il prospetto per l’applicazione della normativa sulle società di comodo;
– non è stato inserito il prospetto per l’applicazione dell’agevolazione ACE alle CFC Black list e White list.

A.1.4. Dichiarazioni dei redditi anno 2015: approvate le specifiche tecniche
L’Agenzia delle Entrate ha approvato le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nelle dichiarazioni annuali Unico per le Società di Capitali e di Persone, IRAP, Consolidato Nazionale Mondiale, 730 relative all’anno 2015.
(Provv. prot. n. 24662, 2016/24666, 2016/24669, 2016/24671, 2016/24672 del 15/2/2016)

A.1.5. Studi di settore: approvate le specifiche tecniche
Sono state approvate le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati rilevanti ai fini degli studi di settore relativi all’anno 2015, da dichiarare nel modello Unico 2016.
(Provv. prot. 24675 del 15/2/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 16/2/2016, pag. 39)

A.1.6. Sospensione dei versamenti tributari per le province di Parma e Piacenza
È stato pubblicato un decreto per la sospensione dei termini per i versamenti e gli adempimenti degli obblighi tributari a favore delle persone fisiche e delle società colpiti dagli eventi calamitosi dei giorni 13 e 14 settembre 2015 verificatisi nei territori dei Comuni delle province di Parma e Piacenza.
(D.M. 12/2/2016 su G.U. n. 39 del 17/2/2016 e www.fiscooggi.it)

A.2. PRASSI

A.2.1. IMU – TASI: chiarimenti per l’abitazione in comodato
Il Dipartimento delle Finanze ha fornito dei chiarimenti in merito alla riduzione del 50% della base imponibile ai fini IMU e TASI per le unità immobiliari, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie A/1, A/8 e A/9, concesse in comodato ai genitori e figli. In particolare viene precisato che il concetto di immobile è riferito alle sole unità abitative, che l’agevolazione decorre dalla data del contratto se in forma scritta, o dalla data di conclusione se verbale, e che anche le pertinenze concesse in comodato unitamente all’abitazione principale godono dell’agevolazione nel limite di un’unità per ciascuna categoria catastale.
(Risoluzione n. 1/DF del 17/2/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 18/2/2016, pag.42)

A.3. GIURISPRUDENZA

Nulla da segnalare

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI

A.4.1. Tasse locali: +248% tra il 1995 e il 2015
Da una ricerca di Confcommercio – Cer è emerso che nel ventennio 1995-2015 le tasse locali sono aumentate da € 30 miliardi a € 103 miliardi (+248%) e le tasse centrali sono cresciute da € 228 miliardi a € 393 miliardi (+72%). Dal 2011 al 2015 le imposte sugli immobili sono aumentate da € 9,8 miliardi a € 23,9 miliardi (+143%) e la tassa sui rifiuti è cresciuta del 50%.
(www.confcommercio.it e “Il Sole 24 Ore” del 18/2/2016, pag. 8)

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI

A.5.1. Scambio informazioni bancarie: accordo tra Unione Europea e Andorra
Dal 2018 i dati bancari dei soggetti residenti in paesi dell’Unione Europea e titolari di conti correnti ad Andorra saranno trasmessi alle Autorità fiscali dei relativi paesi dell’Unione Europea in linea con gli standard globali OCSE.
(www.fiscooggi.it)

A.5.2. Riorganizzazioni aziendali: gestione degli “intangibles” e Patent box
La riduzione del periodo di ammortamento da dieci a cinque anni per l’avviamento e i marchi iscritti in bilancio a seguito di riorganizzazioni aziendali è soggetta al pagamento dell’imposta sostitutiva del 16% (L. 208/2015) quando tali “intangibles” sono oggetto di riallineamento. Tale disposizione favorisce le operazioni poste in essere a decorrere dall’esercizio successivo a quello in corso al 31/12/2015 che possono essere volte ad una migliore gestione dei beni immateriali e alla semplificazione per l’accesso alla Patent box.
(“Il Sole 24 Ore” del 15/2/2016, pag. 21)

B. SOCIETA’ E BILANCIO

B.1. Bilanci 2016: necessari degli aggiornamenti alle norme fiscali
Le novità relative al bilancio (D.Lgs. 139/2015) necessitano di una correlata modifica delle norme fiscali in merito a: eliminazione della sezione E del Conto economico, costo ammortizzato, l’eliminazione della possibilità di capitalizzare i costi di ricerca e sviluppo, la rilevazione dei derivati, l’esposizione delle azioni proprie nel Patrimonio Netto, la valutazione al valore costante dei pezzi di ricambio e delle rimanenze e la durata dell’ammortamento dell’avviamento in assenza di una vita utile attendibile.
(“Il Sole 24 Ore” del 15/2/2016, pag.22)

B.2. Gestione dei rischi da parte del CdA: Assirevi
Assirevi ha pubblicato un quaderno relativo al ruolo del Consiglio di Amministrazione nel sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
(www.assirevi.it e “Il Sole 24 Ore” del 17/2/2016, pag. 34)

B.3. Start-up innovative: assegnati € 20 milioni per il finanziamento
È stato pubblicato un decreto riguardante l’assegnazione di € 20 milioni per finanziare gli interventi di sostegno alla nascita e allo sviluppo delle Start-up innovative localizzate nelle regioni del centro-nord.
(D.M. 17/12/2015 su G.U. n. 37 del 15/2/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 19/2/2016, pag. 44)

C. VARIE

C.1. Prestito vitalizio ipotecario: pubblicato il decreto
È stato pubblicato il decreto recante norme in materia di disciplina del prestito vitalizio ipotecario. Quest’ultimo permette ai soggetti con più di 60 anni di età di ottenere un finanziamento da una banca garantendo un’ipoteca sull’immobile, con la possibilità di rimborso in qualunque momento. L’ammontare da rimborsare non potrà superare il valore commerciale dell’immobile e agli eredi spetterà il riscatto o la vendita per saldare il prestito. L’importo massimo erogabile varia dal 15% al 50% del valore dell’immobile e in base all’età del richiedente.
(D.M. 22/12/2015 n. 226 su G.U. n. 38 del 16/2/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 18/2/2016, pag. 44)

Documento chiuso alle ore 12:00 del 19 febbraio 2016
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa – Studio Vernassa – (franco.vernassa@studiovernassa.com)

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