In questo numero:
A.1.1. Delega fiscale: secondo esame del Governo di tre decreti attuativi
A.1.2. Modello 770: proroga della scadenza al 21/9/2015 (anziché il 31/7/2015)
A.1.3. Credito d’imposta per investimenti in Ricerca e Sviluppo: decreto attuativo
A.2.1. Studi di settore periodo d’imposta 2014 – chiarimenti
A.2.2. Regime fiscale di vantaggio: indicazione dell’opzione in dichiarazione
A.3.1. Holding: detrazione IVA su spese – sentenza Corte UE
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.5.1. Voluntary Disclosure: possibile proroga della scadenza del 30/9/2015
A.5.2. Adempimenti fiscali: semplificazioni per ridurre gli oneri del 30%
B.1. OIC 24: pubblicato un documento di approfondimento
B.2. Operazioni societarie e stime di valori: PIV in vigore dall’1/1/2016
C.1. Tasso degli interessi di mora sui pagamenti nelle transazioni commerciali
C.2. Legge Europea 2014: approvata dal Senato definitivamente
C.3. Industry 4.0: un piano per la competitività dell’industria italiana
A.1.1. Delega fiscale: secondo esame del Governo di tre decreti attuativi
Il Consiglio dei Ministri ha approvato in secondo esame tre schemi di decreti legislativi attuativi della legge di riforma fiscale (Legge 11/3/2014 n. 23). I tre decreti riguardano l’internazionalizzazione delle imprese, la fatturazione elettronica e la certezza del diritto nei rapporti tra fisco e contribuente. Essi devono essere esaminati dalle Commissioni parlamentari entro i prossimi dieci giorni, e dovrebbero essere definitivamente approvati entro fine luglio.
(www.governo.it e “Il Sole 24 Ore” del 18/7/2015, pag. 11,12,13)
A.1.2. Modello 770: proroga della scadenza al 21/9/2015 (anziché il 31/7/2015)
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, in Commissione Finanze della Camera, ha annunciato la proroga dell’invio del Modello 770 entro il 21/9/2015 anziché il 31/7/2015. Si è in attesa della pubblicazione del decreto che confermi la proroga.
(“Il Sole 24 Ore” del 24/7/2015, pag. 35)
A.1.3. Credito d’imposta per investimenti in Ricerca e Sviluppo: decreto attuativo
È in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il testo del decreto attuativo riguardante il credito d’imposta per gli investimenti in Ricerca e Sviluppo a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31/12/2014 e fino a quello in corso al 31/12/2019.
(“Il Sole 24 Ore” del 24/7/2015, pag. 35)
A.2.1. Studi di settore periodo d’imposta 2014 – chiarimenti
L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti per l’applicazione degli studi di settore per il periodo di imposta 2014.
(Circolare 28/E del 17/7/2015 e “Il Sole 24 Ore” del 18/7/2015, pag. 14)
A.2.2. Regime fiscale di vantaggio: indicazione dell’opzione in dichiarazione
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che coloro che intraprendono un’attività di impresa, arte e professione nel corso del 2015 ed intendono avvalersi, avendone i requisiti, del nuovo regime fiscale di vantaggio possono comunicare l’opzione, nel caso in cui non l’avessero già indicato nel modello A/7, nella dichiarazione dei redditi (anno d’imposta 2015), allegando il modello delle opzioni predisposto per la dichiarazione IVA.
(Risoluzione 67/E del 23/7/2015 e “Il Sole 24 Ore” del 24/7/2015, pag. 33)
A.3.1. Holding: detrazione IVA su spese – sentenza Corte UE
La società holding, che partecipa alla gestione delle sue controllate e che acquisisce delle partecipazioni, può detrarre integralmente l’IVA relativa alle spese connesse all’acquisizione, in quanto esse rientrano nelle proprie spese generali. Naturalmente l’IVA da detrarre soggiace al pro-rata di detraibilità in presenza di operazioni esenti.
(Sentenza C-108 e C-109/14 del 16/7/2015 e www.fiscooggi.it)
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
Nulla da segnalare
A.5.1. Voluntary Disclosure: possibile proroga della scadenza del 30/9/2015
La stampa specializzata riferisce di una possibile proroga della scadenza del 30/9/2015 per la presentazione della documentazione sulla Voluntary Disclosure.
(“Il Sole 24 Ore” del 23/7/2015, pag. 6)
A.5.2. Adempimenti fiscali: semplificazioni per ridurre gli oneri del 30%.
Il Vice Ministro dell’Economia, Luigi Casero, ha convocato le Associazioni di categoria di imprenditori e professionisti per semplificare gli adempimenti fiscali il cui costo è stimato in € 17 miliardi all’anno per 173 milioni di operazioni che richiedono oltre 19 milioni di giornate di lavoro. L’obiettivo della semplificazione è di ridurre gli oneri del 30% circa.
(“Il Sole 24 Ore” del 23/7/2015, pag. 35)
B.1. OIC 24: pubblicato un documento di approfondimento.
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti (CNDCEC) ha pubblicato un documento di approfondimento tecnico-applicativo sull’OIC 24, fornendo dei chiarimenti sul trattamento contabile e fiscale delle immobilizzazioni immateriali.
(www.cndcec.it e “Il Sole 24 Ore” del 22/7/2015, pag. 34)
B.2. Operazioni societarie e stime di valori: PIV in vigore dall’1/1/2016.
L’Organismo Italiano di Valutazione (OIV) ha pubblicato i nuovi Principi Italiani di Valutazione (PIV) che consentiranno di ottenere stime di valore più precise e rilevate dall’esperto con un approccio di massima trasparenza.
(“Il Sole 24 Ore” del 21/7/2015, pag. 35)
C.1. Tasso degli interessi di mora sui pagamenti nelle transazioni commerciali
Per il secondo semestre del 2015 è stato stabilito all’8,05% (invariato rispetto al primo semestre 2015) il tasso degli interessi di mora dei pagamenti sulle transazioni commerciali tra le imprese, i professionisti e le Pubbliche Amministrazioni, tranne diversa pattuizione.
(Comunicato del MEF su G.U. n. 168 del 22/7/2015)
C.2. Legge Europea 2014: approvata dal Senato definitivamente
Il Senato ha approvato definitivamente il Disegno di Legge sulle disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea (Legge Europea 2014). Tra le novità si segnala l’obbligo a partire dall’1/1/2016 per le società che offrono contratti di turismo organizzato di stipulare polizze assicurative o garanzie bancarie per i casi di insolvenza o fallimento dell’intermediario o dell’organizzatore.
(“Il Sole 24 Ore” del 24/7/2015, pag. 34)
C.3. Industry 4.0: un piano per la competitività dell’industria italiana
I Ministeri dello Sviluppo Economico e dell’Economia hanno lavorato al progetto “Industry 4.0”, che prevede incentivi alla produzione industriale automatizzata, interconnessa e ad alto livello tecnologico. Il piano richiederà € 8 miliardi in investimenti annui aggiuntivi, rinvenibili anche attraverso nuovi strumenti di finanziamento.
(“Il Sole 24 Ore” del 21/7/2015, pag. 10)
Documento chiuso alle ore 12.00 del 24 luglio 2015
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa – Studio Vernassa – (franco.vernassa@studiovernassa.com)
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