In questo numero:
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Legge di Stabilità 2016 (L. 208/2015): principali aspetti fiscali
A.1.2. Principali limiti fiscali e contabili da verificare alla data del 31/12/2015
A.1.3. Imprese organizzatrici di spettacoli: credito d’imposta
A.1.4. IVA: istituito lo sportello dedicato al Progetto Cross Border Ruling
A.1.5. Studi di settore: approvazione per l’anno di imposta in corso al 31/12/2015
A.1.6. Ruling transfrontalieri e accordi sul transfer pricing: pubblicata la nuova Direttiva
A.1.7. Scambio di informazioni fiscali per i non residenti: disponibile il decreto
A.1.8. Imposte del demanio marittimo: possibile il versamento tramite F24
A.1.9. Interpelli: procedure di comunicazione e invio
A.1.10. Tasso legale di interesse: applicato anche a usufrutto e rendite
A.2. PRASSI
A.2.1. Interpelli e contenzioso: chiarimenti dall’Agenzia delle Dogane
A.2.2. Sanzioni amministrative: chiarimenti dell’Agenzia delle Dogane
A.2.3. Delega fiscale: indicazioni della Guardia di Finanza sui provvedimenti attuativi
A.2.4. Contenzioso tributario: processo più efficiente e maggiori tutele per i contribuenti
A.3. GIURISPRUDENZA
A.3.1. Esenti da ICI gli immobili in comodato da una Fondazione di culto a una ONLUS
A.3.2. Pro rata IVA: compatibilità della normativa italiana con quella comunitaria
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Credito d’imposta per ristrutturazione edilizia e arredi per gli alberghi: i dati
A.4.2. Patent box: 1.100 opzioni presentate all’Agenzia delle Entrate
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Evasione fiscale e attività criminali: working paper dell’Agenzia delle Entrate
A.5.2. Politica industriale: sostegno alla ricerca per la crescita dell’industria nazionale
A.5.3. Novità per sanzioni e riscossione: riduzione delle sanzioni sul ravvedimento
B. SOCIETA’ E BILANCIO
B.1. Operazioni con le parti correlate: documento del CNDCEC
C. VARIE
C.1. Decreto “Milleproroghe” (D.L. 210/2015): differimento di termini
C.2. Provvedimenti attuativi: lo stato di attuazione è al 72,6
C.3. Aliquote della gestione separata INPS per il 2016: variazioni
C.4. Imbarcazioni da diporto e moto d’acqua: approvato il decreto
SPECIALE “LEGGE DI STABILITA'”
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Legge di Stabilità 2016 (L. 208/2015): principali aspetti fiscali.
La L. n. 208 del 28/12/2015 è composta di un articolo e di 999 commi e vale complessivamente € 35,4 miliardi. La Legge è entrata in vigore l’1/1/2016. In allegato l’elenco dei principali temi fiscali, che saranno approfonditi nelle successive Rassegne.
(L. n. 208 del 28/12/2015 su S.O., n. 70, G.U. n. 302 del 30/12/2015)
A.1.2. Principali limiti fiscali e contabili da verificare alla data del 31/12/2015.
Si ricorda che per l’esercizio 2016 deve essere verificato, alla data del 31/12/2015, l’eventuale superamento dei limiti previsti da alcune specifiche norme, in particolare quelli per: la contabilità di magazzino (art. 1 del DPR 695/1996), il bilancio abbreviato (art. 2435-bis c.c.), il bilancio consolidato (art. 27 del D.Lgs. 127/1991), le liquidazioni IVA trimestrali (art. 7 del DPR 542/1999) e gli esportatori abituali (art. 1 del D.L. 746/1983).
(“Il Sole 24 Ore” del 28/12/2015, pag. 29)
A.1.3. Imprese organizzatrici di spettacoli: credito d’imposta.
È stato pubblicato un Provvedimento riguardante le modalità e i termini per l’utilizzo del credito d’imposta concesso alle imprese produttrici di fonogrammi, di videogrammi musicali e alle imprese organizzatrici e produttrici di spettacolo di musica dal vivo. Tale credito è utilizzabile in compensazione esclusivamente attraverso i servizi telematici Entratel e Fisconline.
(Provv. prot. n. 2015/164098 del 23/12/2015 e www.fiscooggi.it)
A.1.4. IVA: istituito lo sportello dedicato al Progetto Cross Border Ruling.
Nel settore Fiscalità internazionale dell’Agenzia delle Entrate è stato istituito lo sportello dedicato al Progetto Cross Border Ruling, promosso dal Forum dell’UE sull’IVA. L’Agenzia delle Entrate fornirà risposte al di fuori della procedura di interpello ai quesiti concernenti il trattamento IVA presentati da soggetti che intendono effettuare operazioni transnazionali complesse in uno o più Stati membri aderenti al progetto pilota. Gli Stati aderenti al progetto sono: Belgio, Estonia, Spagna, Francia, Cipro, Lituania, Lettonia, Malta, Ungheria, Paesi Bassi, Portogallo, Slovenia, Finlandia, Svezia e Regno Unito.
(Provv. prot. n. 165827 del 29/12/2015 e “Il Sole 24 Ore”del 30/12/2015, pag. 49 )
A.1.5. Studi di settore: approvazione per l’anno di imposta in corso al 31/12/2015.
Sono stati approvati gli studi di settore relativi alle seguenti attività: 12 per le attività professionali, 20 per il commercio, 12 per il settore manifatturiero e 26 per i servizi. Tali studi di settore si applicano a decorrere dal periodo di imposta in corso alla data del 31/12/2015. Vengono individuati anche specifici indicatori territoriali per i canoni di affitto dei locali commerciali e di locazione degli immobili, per il reddito medio imponibile ai fini dell’addizionale IRPEF e per le retribuzioni.
(D.M. 22/12/2015 su G.U. n. 301 del 29/12/2015 e “Il Sole 24 Ore” del 31/12/2015, pag. 39)
Di seguito si elencano i principali studi di settore per il turismo:
– Studio di settore VG99U per agenzie ed agenti o procuratori per lo spettacolo e lo sport;
– Studio di settore WG77U per il trasporto marittimo di passeggeri e merci;
– Studio di settore WG78U per agenzie di viaggio e tour operator.
A.1.6. Ruling transfrontalieri e accordi sul transfer pricing: pubblicata la nuova Direttiva.
È stata pubblicata la Direttiva n. 2376 dell’8 dicembre 2015, che modifica la Direttiva 2011/16/UE relativa allo scambio automatico di informazioni fiscali. In particolare, le modifiche sono relative ai ruling preventivi transfrontalieri tra gli Stati membri e agli accordi sui prezzi di trasferimento.
(G.U.U.E. serie L 332/1 del 18/12/2015 e “Il Sole 24 Ore” del 20/12/2015, pag. 21)
A.1.7. Scambio di informazioni fiscali per i non residenti: disponibile il decreto.
È stato approvato il D.M. del 28/12/2015 attuativo del Common Reporting Standard. Si ricorda che il CRS prevede, a partire dal 2017, lo scambio automatico annuale delle informazioni finanziarie, tra gli Stati aderenti, relative ai soggetti non residenti.
(D.M. del 28/12/2015 su G.U. n. 303 del 31/12/2015 e “Il Sole 24 Ore” del 30/12/2015, pag. 49)
A.1.8. Imposte del demanio marittimo: possibile il versamento tramite F24.
È stata estesa la disciplina contenuta nell’art. 17 del D.Lgs. 241/1997 anche alle imposte sul demanio marittimo. È quindi possibile il versamento tramite il modello F24 dei canoni sulle concessioni e i relativi accessori, interessi e sanzioni, con eventuale compensazione dei crediti risultanti dalle dichiarazioni o dalle denunce periodiche.
(D.M. del 19/11/2015 su G.U. n. 1 del 02/01/2016)
A.1.9. Interpelli: procedure di comunicazione e invio.
Il Provvedimento del 4/1/2016 attua l’art. 8 del D.Lgs. 156/2015 che ha operato una revisione della disciplina degli interpelli. In particolare sono stati disciplinati la competenza per la trattazione delle istanze e i canali di comunicazione.
(Provv. prot. n. 27 del 4/1/2016 e “Il Sole 24 Ore” del 5/1/2016, pag. 39)
A.1.10. Tasso legale di interesse: applicato anche a usufrutto e rendite.
Il D.M. 21/12/2015 contiene la tabella dei coefficienti per la determinazione dei diritti di usufrutto a vita e delle rendite o pensioni vitalizie a seguito della riduzione del tasso legale di interesse allo 0,2% dall’1/1/2016.
(D.M. 21/12/2015 su G.U. n. 302 del 30/12/2015 e www.fiscooggi.it)
A.2. PRASSI
A.2.1. Interpelli e contenzioso: chiarimenti dall’Agenzia delle Dogane.
L’Agenzia delle Dogane ha illustrato le novità introdotte dal D.Lgs. 156/2015 in relazione a interpelli e contenzioso tributario. Si segnala che le nuove tipologie di interpello trovano limitata applicazione ai tributi doganali in quanto il Codice Doganale Comunitario e il regolamento di attuazione prevedono una specifica disciplina.
(Circolare n. 21/D del 23/12/2015 e “Il Sole 24 ore” del 27/12/2015, pag. 13)
A.2.2. Sanzioni amministrative: chiarimenti dell’Agenzia delle Dogane.
L’Agenzia delle Dogane ha fornito chiarimenti sulle sanzioni amministrative con particolare attenzione ai profili della legittimazione passiva e della responsabilità dei soggetti che intervengono nell’espletamento del processo di sdoganamento.
(Circolare n. 22/D del 28/12/2015 e “Il Sole 24 ore” del 7/01/2016, pag.32)
A.2.3. Delega fiscale: indicazioni della Guardia di Finanza sui provvedimenti attuativi.
La Guardia di Finanza ha pubblicato una Circolare riguardante i provvedimenti attuativi della delega fiscale, in particolare quelli relativi all’interpello, al contenzioso, alla riscossione, al riordino delle Agenzie fiscali e al monitoraggio dell’evasione e dell’erosione della base imponibile.
(www.gdf.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 30/12/2015, pag. 49)
A.2.4. Contenzioso tributario: processo più efficiente e maggiori tutele per i contribuenti.
L’Agenzia delle Entrate ha commentato le novità introdotte dal D.Lgs. 156/2015 che ha riformato il processo tributario. Le disposizioni riguardano la possibilità della conciliazione giudiziale anche in secondo grado, l’estensione della mediazione tributaria a tutti i ricorsi nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, delle Dogane, di Equitalia o di altri enti, l’aumento a € 3.000 del valore delle liti nelle quali i contribuenti possono stare in giudizio personalmente. Tali novità sono applicate ai giudizi pendenti all’1/1/2016.
(Circolare n. 38/E del 29/12/2015 e www.fiscooggi.it)
A.3. GIURISPRUDENZA
A.3.1. Esenti da ICI gli immobili in comodato da una Fondazione di culto a una ONLUS.
Sono esenti da ICI gli immobili concessi in comodato gratuito da una Fondazione di culto a una ONLUS anche se non utilizzati direttamente dall’ente non commerciale che ne è proprietario. La sentenza conferma quanto indicato nella Risoluzione n. 4/DF del Dipartimento delle Finanze in materia di IMU.
(Sentenza Cassazione n. 25508 del 18/12/2015 e “Il Sole 24 ore” del 30/12/2015, pag. 49)
A.3.2. Pro rata IVA: compatibilità della normativa italiana con quella comunitaria.
La Commissione Tributaria del Lazio ha richiesto un chiarimento alla Corte di Giustizia UE sulla compatibilità della normativa italiana per il calcolo del pro rata IVA generale/matematico con la relativa disciplina comunitaria. Il caso esaminato riguarda interessi su finanziamenti infragruppo di rilevante entità; la società non aveva applicato il pro rata ritenendo l’operazione occasionale, mentre l’Agenzia delle Entrate l’ha riqualificata come pro rata generale.
(“Il Sole 24 Ore” del 7/1/2016, pag. 32)
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Credito d’imposta per ristrutturazione edilizia e arredi per gli alberghi: i dati.
Il MIBACT ha fornito alcuni dati sul credito d’imposta per la ristrutturazione edilizia e per gli arredi a favore delle strutture ricettive, previsto con il D.L. 83/2014. In dettaglio sono pervenute domande per un ammontare pari a € 77 milioni, di cui € 27 milioni solamente per gli arredi, a fronte dei € 20 milioni stanziati per l’anno 2014.
(“Il Sole 24 Ore” del 31/12/2015, pag. 13)
A.4.2. Patent box: 1.100 opzioni presentate all’Agenzia delle Entrate.
Le opzioni per la patent box pervenute all’Agenzia delle Entrate entro il 31/12/2015 ammontano a 1.100. Inoltre, negli ultimi due mesi del 2015, sono leggermente aumentate le domande per la registrazione dei marchi e dei brevetti rispetto allo stesso periodo del 2014.
(“Il Sole 24 Ore” del 7/1/2015, pag. 10)
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Evasione fiscale e attività criminali: working paper dell’Agenzia delle Entrate.
È disponibile in consultazione sul sito dell’Agenzia delle Entrate un working paper di “Argomenti di discussione” che approfondisce le interazioni tra l’evasione fiscale e le attività criminali.
(www.agenziaentrate.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 29/12/2015, pag. 45)
A.5.2. Politica industriale: sostegno alla ricerca per la crescita dell’industria nazionale.
Il MISE sta preparando il piano “Manifattur@ Italia – digitale per competere”, finalizzato all’avvio di una nuova politica industriale. Tale piano prevede il rafforzamento del credito di imposta per le attività di ricerca e sviluppo potenziando la ricerca extra muros attraverso la collaborazione con le università e i centri di ricerca. Tra gli strumenti fiscali il piano potrebbe prevedere agevolazioni di favore per le fusioni, il miglioramento del ricorso alla cooperative compliance, la piena attuazione della patent box e la creazione di dottorati industriali.
(“Il Sole 24 Ore” del 30/12/2015, pag. 3)
A.5.3. Novità per sanzioni e riscossione: riduzione delle sanzioni sul ravvedimento.
A partire dal 2016 il ravvedimento operoso sarà più conveniente a seguito di due fatti: la riduzione degli interessi legali allo 0,2% (fino al 31/12/2015, 0,5%) e la diminuzione delle sanzioni, previste dal D.Lgs. 158/2015. Quest’ultime sono ora pari allo 0,1% (fino al 31/12/2015, 0,2%) per i ritardi fino a 14 giorni, all’1,5% (fino al 31/12/2015, 3%) per i ritardi da 15 a 30 giorni e all’1,67% (fino al 31/12/2015, 3,33%) per i ritardi da 31 a 90 giorni; per i ritardi superiori ai 90 giorni le sanzioni sono invariate.
(“Il Sole 24 Ore” del 24/12/2015, pag. 40 e del 3/1/2016, pag. 13)
B. SOCIETA’ E BILANCIO
B.1. Operazioni con le parti correlate: documento del CNDCEC.
Il CNDCEC ha pubblicato un documento sull’informativa sulle operazioni con le parti correlate ai sensi dell’art. 2427 del Codice Civile.
(www.cndcec.it e “Il Sole 24 Ore” del 24/12/2015, pag. 40)
C. VARIE
C.1. Decreto “Milleproroghe” (D.L. 210/2015): differimento di termini.
Il Governo ha approvato il D.L. n. 210 del 30/12/2015 (c.d. “Milleproroghe”) contenente 58 differimenti di termini in materia di Pubblica Amministrazione, giustizia amministrativa, energia elettrica, scuola, distretti turistici, sanità, trasporti, agricoltura. Il D.L. n. 210 del 30/12/2015 è entrato in vigore il 30/12/2015.
(D.L. n. 210 del 30/12/2015 su G.U. n. 302 del 30/12/2015 e “Il Sole 24 Ore” del 24/12/2015, pag. 39)
C.2. Provvedimenti attuativi: lo stato di attuazione è al 72,6%.
Dei circa 1.000 provvedimenti attuativi previsti a partire dal 2011, attualmente ne sono stati adottati 717 ma la L. 208/2015 ne prevede ulteriori 155.
(“Il Sole 24 Ore” del 27/12/2015, pag. 3)
C.3. Aliquote della gestione separata INPS per il 2016: variazioni.
L’aliquota della gestione separata INPS per il 2016 è confermata al 27% per i lavoratori autonomi con partita IVA (L. 208/2015, art. 1, co. 203), passa al 31% (30% per il 2015) per i collaboratori e al 24% (23,50% per il 2015) per i titolari di pensione.
(“Il Sole 24 Ore” del 6/1/2015, pag. 4)
C.4. Imbarcazioni da diporto e moto d’acqua: approvato il decreto.
È stato approvato un Decreto Legislativo recante l’attuazione della Direttiva 2013/53/UE relativa alle imbarcazioni da diporto e alle moto d’acqua. Nello specifico si stabiliscono le procedure ed i requisiti per cui i prodotti possano ottenere la marcatura CE.
(www.governo.it)
Legge di Stabilità 2016
Di seguito sono indicate le principali novità fiscali contenute nella Legge di Stabilità 2016 (L. 208 del 28/12/2015):
A. IMPRESE
A.1) IVA
1) Note di credito (co. 126 – 127)
2) Reverse charge (co. 128)
3) Editoria digitale (co. 637)
4) Cessioni gratuite di beni (co. 396)
5) Prestazioni sociosanitarie rese dalle cooperative (co. 960-963)
A.2) IRES
Riduzione dell’aliquota al 24% dal 2017 (co. 61-64)
Enti creditizi e finanziari – addizionale e deducibilità interessi passivi (co. 65-69)
Detrazione per interventi di riqualificazione energetica (co. 74 e 88)
Maggiorazione del 40% del costo dei beni ammortizzabili (co. 91-97)
Deduzione per spese non documentate per autotrasportatori (co. 652)
A.3) IRAP
Esenzione per agricoltura e pesca (co. 70-72)
Incremento deduzione forfetaria per soggetti passivi “minori” (co. 123-124)
Deduzione del 70% del costo per il personale dipendente stagionale (co. 73)
A.4) FISCALITA’ INTERNAZIONALE
Deducibilità dei costi black list (co. 142)
Modifica alla disciplina CFC (co. 142-144)
Country by country reporting (co. 145-146)
Informazioni su acquisti di beni e prestazioni di servizi ricevute da soggetti esteri (co. 147)
A.5) PATENT BOX
Modifiche al regime del patent box (co. 148)
A.6) IMPOSTE SOSTITUTIVE
Rivalutazione dei beni d’impresa (co. 889-897)
B. CREDITI D’IMPOSTA
Investimenti in beni strumentali nuovi nel Mezzogiorno (co. 98-108)
Installazione in abitazioni di sistemi di videosorveglianza/allarme (co. 982)
C. PERSONE FISICHE
C.1) IRPEF
Detrazione per acquisto di abitazioni di classe energetica A o B (co. 56)
Detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio (co. 74)
Detrazione per interventi di riqualificazione energetica (co. 74 e 88)
Bonus arredi (co. 74-75)
Acquisizione dell’abitazione principale tramite leasing (co. 76-84)
Regime forfettario per imprenditori, artisti e professionisti di dimensioni ridotte (co. 111-113)
Dichiarazione precompilata (co. 949-953 e 956-957)
Detrazione per spese funebri (co. 954-955)
C.2) IMPOSTE SOSTITUTIVE
Cessione o assegnazione agevolata di beni ai soci (co. 115-120)
Rivalutazione delle partecipazioni e dei terreni (co. 887-888)
D. REDDITO DI LAVORO DIPENDENTE
1) Atleti professionisti (co. 8)
2) Premi di produttività (co. 182 – 189)
3) Fringe benefit (co. 190)
4) Rientro di lavoratori dall’estero (co. 259)
5) Persone fisiche non residenti (co. 954)
E. IMMOBILI
E.1) TASI
Esenzione per abitazione principale (co. 14)
Riduzione della tassazione per i “beni merce” (co. 14)
Maggiorazione di competenza dei Comuni (co. 28)
Esclusione dei macchinari imbullonati dalla base imponibile (co. 21)
Immobili locati a canone concordato (co. 53-54)
E.2) IMU
Immobili dati in comodato a genitori o figli (co. 10)
Esenzione per terreni agricoli (co. 13)
Esclusione dei macchinari imbullonati dalla base imponibile (co. 21)
Immobili locati a canone concordato (co. 53-54)
E.3) VARIE
Sospesi gli aumenti di tributi e addizionali (co. 26)
Imposta Municipale Secondaria (co. 25)
Imposta di registro – agevolazione prima casa (co. 55)
F. VARIE
Accertamento delle imposte (co. 130-132)
Entrata in vigore della riforma del sistema sanzionatorio amministrativo tributario (co. 133)
Limiti di utilizzo dei contanti (co. 899-904)
Società Benefit (co. 376-384)
G. TURISMO
Deduzione costo del lavoro stagionale (co. 73): è ammessa nel limite del 70% la deduzione IRAP della differenza tra il costo complessivo per ogni lavoratore stagionale e le deduzioni eventualmente spettanti ai sensi dei commi 1, lett. a), 1-bis), 4-bis1 e 4-quater dell’art. 11 del D.Lgs. 446/97. Il lavoratore stagionale deve essere impiegato per almeno 120 giorni per due periodi di imposta, a decorrere dal secondo contratto stipulato con lo stesso datore di lavoro nell’arco temporale di due anni a partire dalla data di cessazione del precedente contratto.
Art Bonus (co. 318-319): viene reso permanente (prima 2014-2016) il credito d’imposta riconosciuto a chi effettua erogazioni liberali in favore della cultura e dei beni culturali pubblici (ex art. 1 del DL 83/2014). La misura del credito d’imposta è fissata al 65%.
Credito d’imposta per la riqualificazione degli alberghi (co. 320): il credito d’imposta per le imprese alberghiere, di cui all’art. 10 del DL 83/2014, è riconosciuto anche nel caso di ristrutturazione edilizia che comporti un aumento della cubatura complessiva. Con decreto verranno aggiornati gli standard minimi dei servizi e delle dotazioni per la classificazione delle strutture ricettive e delle imprese turistiche.
Tax credit cinema (co. 331 -334): è stato ampliato il credito d’imposta vigente (ex co. 325 e seguenti dell’art. 1 della L. 244/2007) per il settore cinematografico ed audiovisivo.
Marina Resort (co. 365): a decorrere dall’1/1/2016 le strutture organizzate per la sosta e il pernottamento di turisti all’interno delle proprie unità da diporto ormeggiate nello specchio acqueo appositamente attrezzato, secondo i requisiti stabiliti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sentito il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, rientrano nelle strutture ricettive all’aria aperta e scontano l’IVA del 10%.
Tassa sulle unità da diporto (co. 366): è stata abrogata la tassa annuale sulle unità da diporto oltre i 14 metri di lunghezza (ex art. 16 del DL 201/2011).
Tax free shopping (co. 368): il rimborso dell’IVA (ex art. 38-quater del DPR 633/72) su acquisti di beni superiori a € 154,94 a soggetti domiciliati o residenti fuori dalla Comunità Europea può essere effettuato, oltre che dal cedente, da intermediari regolarmente iscritti all’albo degli istituti di pagamento di cui all’art. 114-septies del D.Lgs. 385/1993.
Documento chiuso alle ore 12.00 dell’8 gennaio 2016
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa – Studio Vernassa – (franco.vernassa@studiovernassa.com)