Il Turismo in Parlamento (periodo dal 23 al 27 gennaio 2017)

A cura di Federturismo Confindustria

IN SINTESI

  • Il CdM ha approvato un ddl delega al governo per la revisione e il riordino della normativa relativa alle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali ad uso turistico ricreativo
  • In Commissione Affari Costituzionale del Senato è cominciata la discussione degli emendamenti al ddl Milleproroghe (A.S. 2630)
  • La Commissione Industria del Senato ha prorogato il termine per il parere al al Piano strategico del Turismo (Atto n. 372) al 2 febbraio
  • L’Aula della Camera ha approvato il ddl sulla trasformazione vecchie ferrovie in ciclabili (A.C.1178-A)
  • La Commissione Attività produttive della Camera ha reso il parere al Piano strategico del turismo (Atto n. 372)


RESOCONTO COMPLETO

Consiglio dei Ministri

Il Consiglio dei ministri di oggi 27 gennaio ha approvato un disegno di legge di delega al governo per la revisione e il riordino della normativa relativa alle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali ad uso turistico ricreativo per favorire, nel rispetto della normativa europea, lo sviluppo e l’innovazione dell’impresa turistico-ricreativa.
La delega, che mira anche al superamento delle problematiche che la normativa nazionale pone in relazione a quella europea come evidenziate da ultimo dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea con la sentenza del 14 luglio 2016, elenca i principi e i criteri direttivi cui il Governo deve attenersi, prevedendo in particolare modalità di affidamento delle concessioni nel rispetto dei principi di concorrenza, di qualità paesaggistica e di sostenibilità ambientale, di valorizzazione delle diverse peculiarità territoriali, di libertà di stabilimento, di garanzia dell’esercizio, dello sviluppo, della valorizzazione delle attività imprenditoriali e di riconoscimento e tutela degli investimenti, dei beni aziendali e del valore commerciale, mediante procedure selettive che assicurino imparzialità, trasparenza e pubblicità e che tengano conto della professionalità acquisita nell’esercizio di concessioni di beni demaniali marittimi, nonché lacuali e fluviali, per finalità turistico-ricreative.
Dovranno, altresì, essere stabiliti adeguati limiti minimi e massimi di durata delle concessioni entro i quali le regioni potranno a loro volta fissare la durata delle stesse per assicurare un uso rispondente all’interesse pubblico, prevedendo anche che le regioni, per garantire la pluralità e la differenziazione dell’offerta, possano disporre limitazioni sul numero massimo di concessioni negli ambiti territoriali di riferimento per singolo operatore economico.
Proprio per le innovazioni che verranno introdotte, è previsto tra i principi e criteri direttivi un adeguato periodo transitorio per l’applicazione della disciplina di riordino.
Il Governo viene, inoltre, delegato alla revisione dei canoni concessori, che dovranno essere determinati con l’applicazione di valori tabellari, tenendo conto della tipologia dei beni oggetto di concessione, anche con riguardo alle pertinenze e alle relative situazioni pregresse. Nel caso di concessioni demaniali di più elevata valenza turistica, il canone è maggiorato e una quota, calcolata in percentuale sulle maggiori entrate annue rispetto alle previsioni di bilancio, destinata alla regione di riferimento.
Oltre, infine, al coordinamento formale e sostanziale delle disposizioni legislative vigenti, è previsto l’aggiornamento delle procedure, anche mediante la previsione dell’utilizzazione delle tecnologie digitali dell’informazione e della comunicazione, finalizzate al rafforzamento del sistema informativo demanio marittimo.
Il provvedimento (disponibile cliccando qui) dovrà iniziare il suo iter parlamentare.
Link: http://www.governo.it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n-10/6644

Senato della Repubblica

Commissione Affari Costituzionali
Sono state dichiarate le ammissibilità delle proposte emendative al dl “Conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244 recante proroga e definizione di termini” (A.S. 2630).
Tra gli emendamenti e o.d.g. che andranno in votazione si segnalano:
– il n. 6.112 che prevede una proroga fino al termine della mappatura da parte degli organi competenti dello Stato delle Aree in concessione già affidate e quelle libere ancora da affidarsi al fine di individuare il numero di autorizzazioni da rilasciare sulla base delle risorse naturali disponibili sulla Bolkenstein;
– il n. 14.0.17 una proroga al 2017 dei fondi per il tax credit digitalizzazione;
– l’o.d.g. G/2630/24/1 che raccomanda eventuali azioni per proroga adeguamento antincendio per le strutture ricettive.
Si ricorda che il ddl deve essere approvato entro il 28 febbraio.
Link: http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=1002525

Commissione Industria
Continua la discussione relativo allo Schema del piano strategico di sviluppo del turismo in Italia, per il periodo 2017-2022 (Atto n. 372).
Il termine per il parere è stato prorogato al 2 febbraio.
Link: http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=1000971

Camera dei deputati

Aula
La Camera ha approvato la proposta di legge: Disposizioni per l’istituzione di ferrovie turistiche mediante il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione situate in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico (A. C. 1178-A).
La proposta di legge è diretta a favorire la salvaguardia e la valorizzazione delle tratte ferroviarie di particolare pregio culturale, paesaggistico e turistico, ivi compresi i tracciati ferroviari, le stazioni e le relative opere d’arte e pertinenze, nonché dei rotabili storici e turistici abilitati a percorrerle.
Il provvedimento passa ora all’esame del Senato.
Link: http://www.camera.it/leg17/522?tema=sviluppo_delle_ferrovie_turistiche

Commissione Attività Produttive
La Commissione nel corso della seduta del 26 gennaio scorso, ha espresso parere favorevole al Piano strategico del turismo Atto n. 372, con alcune osservazioni tra cui integrare il settore turistico nell’ambito della pianificazione industriale promossa dal Piano nazionale Industria 4.0, dare seguito alla definizione di una disciplina unitaria delle attività di sharing economy nel settore turistico.
Link: http://www.camera.it/leg17/824?tipo=IG&anno=2017&mese=01&giorno=26#

 

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