Imu sulle seggiovie: impianti a rischio (Il Gazzettino)

Gli impianti a fune e il cappio dell’Imu: ovvero il suicidio imposto alla montagna. La sentenza della Cassazione che impone alla Sofma (società che gestisce la funivia Arabba-Marmolada) il pagamento arretrato dell’Imu sugli impianti di risalita (dal 2009 al 2014) rischia di fare giurisprudenza. E rischia di creare un terremoto senza eguali nella galassia degli impianti a fune. Perché le nuove disposizioni catastali (il passaggio dalla classificazione E1 – stazioni per i servizi di trasporto – alla classificazione D8 – fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività commerciale) impongono un vero e proprio salasso alle società che gestiscono le ski aree. Senza contare che il cambio di classificazione potrebbe riguardare non solo gli impianti di nuova realizzazione (o quelli su cui sono stati effettuati lavori), ma anche tutti gli altri esistenti. L’argomento è stato il piatto forte dell’assemblea annuale di Anef Veneto, tenutasi ieri pomeriggio a Belluno, nella sede di Confindustria. Perché il futuro passa inevitabilmente da questa strettoia chiamata Imu. Che ad oggi è una spada di Damocle appesa sopra la testa della prossima stagione invernale: dovesse essere confermata l’imposta sugli impianti di risalita, il prossimo inverno sarebbero poche le stazioni bellunesi in grado di tenere aperto. «L’imposta è insostenibile – il commento all’unisono di Valeria Ghezzi, presidente nazionale Anef, e Renzo Minella, presidente regionale veneto Anef -. Si tratta di un salasso, visto che per una seggiovia il costo si aggira attorno ai 25mila euro l’anno, mentre sale mediamente a 50mila per un cabinovia. Devono dirci chiaramente se siamo considerati trasporto pubblico oppure no: nel primo caso non paghiamo l’Imu, nel secondo lo paghiamo, ma abbiamo diritto al cuneo fiscale». Dopo la sentenza della Cassazione, la richiesta è diretta alla politica. «Ci auguriamo un intervento sulla delega fiscale, in discussione nei prossimi giorni – continua Minella -. Altrimenti, la prossima stagione è a forte rischio».

Link: http://www.ilgazzettino.it/PAY/BELLUNO_PAY/imu_sulle_seggiovie_impianti_a_rischio/notizie/1256296.shtml

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