#LoveMountains, le live talk per chi ama la montagna

C’è chi l’ha scoperta da adulto e chi la frequenta da tutta una vita, chi la preferisce in inverno e chi in estate, chi ci vive e chi la desidera da lontano. La soluzione all’indovinello è “la montagna”, ed è precisamente tutto ciò che hanno in comune gli ospiti di #LoveMountains. Si tratta di un format di live talks promosso da ANEF, un dialogo in pillole che va in scena in diretta, su Facebook, due volte alla settimana. L’idea è semplice e accattivante: i personaggi del mondo dello spettacolo, della musica e dello sport chiacchierano a proposito della loro montagna del cuore, a tu per tu con un imprenditore funiviario che ci lavora. Obiettivo: raccontare le terre alte, per incentivare la ripresa del turismo in alta quota.
L’appuntamento è ogni giovedì, fino a fine luglio, alle ore 19 su facebook.com/anef.ski/.

Il primo mese di dirette è stato un grande successo, come testimoniano i numeri: oltre 70mila visualizzazioni nel corso di sei pomeriggi, con 29mila interazioni e 185mila persone raggiunte via Facebook. “Il risultato ci ha reso orgogliosi e ha confermato che il lavoro di squadra aiuta tutto il settore a ripartire. Abbiamo lavorato per farci trovare pronti alla riapertura” ha commentato Valeria Ghezzi, presidente nazionale ANEF. #LoveMountains doveva essere limitato a giugno, ma la risposta positiva del pubblico ha incoraggiato gli organizzatori a proseguire anche a luglio.
Ricordi, confidenze, racconti, sogni: ecco cosa abbiamo scoperto finora
“Come Trio Medusa offriremo un aperitivo a qualcuno che, su segnalazione di Anef, avrà scelto la montagna per le sue vacanze” ha promesso Gabriele Corsi, presentatore e componente del Trio Medusa, che in estate sarà a Livigno con la famiglia. Il suo interlocutore, Marco Rocca (AD Mottolino Fun Mountain), ha espresso il desiderio, comune a tutto il comparto, di ripartire rimboccandosi le maniche.
Red Canzian, storico chitarrista dei Pooh, non vede l’ora, per la sua prima vacanza dopo il lockdown, di andare in mountain bike in Alta Badia, nel comprensorio dove – ha raccontato Andy Varallo, presidente del Consozio impianti a fune Alta Badia – sono state create delle nuove postazioni di lavoro per lo smartworking in quota.

Il giornalista Massimiliano Ossini ha menzionato l’osservatorio astronomico al Col Druscié, a Cortina, uno dei suoi luoghi preferiti, mentre Marco Zardini, presidente del Consorzio Skipass Cortina, ha raccontato le misure di protezione adottate dagli impianti e dai rifugisti in zona.
Lo sciatore Giorgio Rocca, anche in estate, pratica qualsiasi sport, compreso il downhill nel bike park di Mottolino: a lui e agli ascoltatori Alessia Galli, assessore al turismo del Comune di Livigno e responsabile marketing Mottolino Fun Mountain, ha ricordato la presenza delle baite, opportunità per dormire in montagna e svegliarsi all’alba circondati dalla bellezza.
L’attrice Martina Stella frequenta Cortina da pochi anni, ma è stato amore a prima vista: ciò che l’ha colpita, ultimamente, è la quantità di rifugi e hotel attrezzati per le e-bike. Un’impressione confermata da Chiara Caliceti, general manager di DOC-COM, che ama Cortina da sempre e ha ricordato con una veloce panoramica i punti di forza dell’ospitalità nella conca.
Il giornalista Riccardo Magrini ha condiviso ricordi che lo legano da sempre all’Abetone, dove ha imparato a sciare e dove si sono scritte belle pagine di ciclismo. Rolando Galli, presidente Abetone Funivie, ha raccontato il gemellaggio tra la località toscana e Aspen, in Colorado, in ricordo dei soldati americani che nel ’46 costruirono il primo impianto di risalita sul modello di quelli visti ad Abetone durante la guerra.
Il produttore discografico Rudi Zerbi ha tessuto le lodi di Madonna di Campiglio, la sua “prima” montagna, e in particolare della pista da sci Rio Grotte, al che il direttore generale funivie Madonna di Campiglio, Bruno Felicetti, ha sottolineato come tutta la valle nasconda dei tesori da scoprire anche grazie agli impianti, in piena sicurezza.
Il conduttore televisivo Luigi Pelazza ha elogiato il Sentiero dei Fiori a Ponte di Legno e l’utilizzo delle bici elettriche nell’area del Tonale, dove presto girerà un documentario. In risposta Alessandro Mottinelli del Consorzio Pontedilegno-Tonale ha suggerito, come esperienza, una notte in un rifugio della zona, per ammirare l’alba sulle vette.

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