N. 43/2015 (settimana dal 31 ottobre al 6 novembre 2015)

In questo numero:

A. FISCO

A.1. NORME

A.1.1. Scadenza 30/11/2015: versamento del secondo acconto 2015

A.2. PRASSI

A.2.1. Redditi di lavoro dipendente: imponibilità IRPEF dei rimborsi chilometrici
A.2.2. IRAP: non imponibili le sopravvenienze attive da procedure concorsuali
A.2.3. IVA: stabile organizzazione debitrice d’imposta solo se interviene all’operazione
A.2.4. IMU e TASI: esenzione per residenti all’estero e immobili di cooperative edilizie

A.3. GIURISPRUDENZA

A.3.1. L’avviamento è un’attività potenziale non connessa con il reddito d’impresa

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI

A.4.1. Entrate tributarie: aumento del 3,4% per il periodo gennaio-settembre 2015

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI

A.5.1. Lo Stato delle isole Barbados firma la Convenzione su mutua assistenza fiscale
A.5.2. Cinque paesi UE riducono il tax rate nominale sulle imprese
A.5.3. Patent box: ancora attesa per procedure attuative e chiarimenti fondamentali

B. SOCIETA’ E BILANCIO

B.1. CNDCEC: linee guida sulla crisi d’impresa

C. VARIE

C.1. Utilizzatore del veicolo: chiarimenti sull’obbligo di annotazione del nome


A. FISCO

A.1. NORME

A.1.1. Scadenza 30/11/2015: versamento del secondo acconto 2015.
Si ricorda che entro il 30/11/2015 dovrà essere effettuato il versamento del secondo acconto 2015 per IRPEF, IRES, IRAP, IVIE, IVAFE e altre imposte sostitutive che potrà essere calcolato con il metodo storico (100%) o con quello previsionale (100%).
(Focus Norme e Tributi del Sole 24 Ore del 4/11/2015)

A.2. PRASSI

A.2.1. Redditi di lavoro dipendente: imponibilità IRPEF dei rimborsi chilometrici.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, in caso di trasferta fuori dal territorio comunale ove è ubicata la sede di lavoro, se la distanza percorsa dal dipendente calcolata dalla propria residenza risulta maggiore rispetto a quella calcolata dalla sede di lavoro, la differenza del rimborso chilometrico in base alle tabelle ACI è da considerarsi reddito imponibile.
(Risoluzione n. 92/E del 30/10/2015 e “Il Sole 24 Ore” del 31/10/2015, pag. 20)

Di seguito si riepiloga la tassazione ai fini IRPEF dei rimborsi Km fuori e dentro il Comune:

  • Trasferta fuori dal territorio comunale ove è ubicata la sede di lavoro.
  • Se la distanza percorsa dal dipendente per raggiungere, dalla propria residenza, la località di missione è inferiore rispetto a quella calcolata dalla sede di servizio: il rimborso chilometrico, in base alle tabelle ACI, non è imponibile in capo al dipendente.
  • Se la distanza percorsa dal dipendente per raggiungere, dalla propria residenza, la località di missione è superiore rispetto a quella calcolata dalla sede di servizio: il rimborso chilometrico, in base alle tabelle ACI, è imponibile per la differenza in capo al dipendente.
  • Trasferta nell’ambito del territorio comunale ove è ubicata la sede di lavoro.
  • Si ricorda che le indennità o i rimborsi di spese per le trasferte nell’ambito comunale, tranne i rimborsi di spese di trasporto comprovate da documenti provenienti dal vettore, concorrono alla formazione del reddito imponibile.

A.2.2. IRAP: non imponibili le sopravvenienze attive da procedure concorsuali.
L’Agenzia delle Entrate, con un interpello riservato, chiarisce che le sopravvenienze attive derivanti da stralcio di debiti nell’ambito di procedure concorsuali e paraconcorsuali iscrivibili nella voce “E20-proventi straordinari” non sono imponibili ai fini IRAP in quanto il principio di correlazione non è applicabile.
(“Il Sole 24 Ore” del 2/11/2015, pag. 24)

A.2.3. IVA: stabile organizzazione debitrice d’imposta solo se interviene all’operazione.
L’Agenzia delle Entrate, con un interpello, ha chiarito che la stabile organizzazione di un’impresa estera in Italia è debitrice d’imposta ai fini IVA solo se il coinvolgimento della stessa riguardi una parte essenziale dell’operazione che dovrà essere valutata caso per caso. In assenza del qualificato coinvolgimento l’acquirente soggetto passivo IVA dovrà assolvere l’imposta attraverso il meccanismo del reverse charge.
(“Il Sole 24 Ore” del 4/11/2015, pag. 36)

A.2.4. IMU e TASI: esenzione per residenti all’estero e immobili di cooperative edilizie.
Il Dipartimento delle Finanze ha fornito chiarimenti in merito all’esenzione IMU e TASI spettante a pensionati iscritti all’AIRE e sull’esenzione IMU per gli immobili non assegnati in proprietà dalle cooperative edilizie.
(Risoluzione n. 9/DF e 10/DF del 5/11/2015)

A.3. GIURISPRUDENZA

A.3.1. L’avviamento è un’attività potenziale non connessa con il reddito d’impresa.
L’avviamento è un’attività potenziale dell’azienda e non è connesso al reddito d’impresa che è influenzato anche dalla gestione finanziaria. Non può essere esclusa la presenza di avviamento solo perché non vengono conseguiti utili dall’impresa.
(Sentenza Cassazione n. 22506 del 4/11/2015 e “Il Sole 24 Ore” del 5/11/2015, pag. 44)

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI

A.4.1. Entrate tributarie: aumento del 3,4% per il periodo gennaio-settembre 2015.
Nel periodo gennaio-settembre 2015 le entrate tributarie erariali sono state pari a 301.137 milioni di euro, con un aumento del 3,4% rispetto allo stesso periodo del 2014. Le entrate IRPEF crescono del 6,5%, l’IVA del 3,5% e l’IRES dell’1,3%.
(www.mef.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 6/11/2015, pag. 43)

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI

A.5.1. Lo Stato delle isole Barbados firma la Convenzione su mutua assistenza fiscale.
Una nota diffusa dal Consiglio d’Europa comunica la firma dello Stato delle isole Barbados della Convenzione sulla reciproca assistenza in materia fiscale.
(www.fiscooggi.it)

A.5.2. Cinque paesi UE riducono il tax rate nominale sulle imprese.
Secondo il Global Tax Rate Survey 2015 di KPMG, Gran Bretagna (aliquota al 20%), Portogallo (21%), Spagna (28%), Estonia (20%) e Danimarca (24,5%) hanno ridotto la corporate tax rate di base sulle imprese con l’obiettivo di rendere i paesi attrattivi per gli investimenti. Si ricorda che l’Italia ha annunciato una riduzione dell’IRES dall’attuale 27,5% al 24,5% nel 2016 se verrà applicata la clausola migranti.
(“Il Sole 24 Ore” del 2/11/2015, pag. 3)

A.5.3. Patent box: ancora attesa per procedure attuative e chiarimenti fondamentali.
Ancora diverse questioni aperte nella regolamentazione della Patent box. Si attende il Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate per esercitare l’opzione, nonché la definizione della procedura di ruling e i chiarimenti sulla determinazione del reddito.
(“Il Sole 24 Ore” del 5/11/2015, pag. 43)

B. SOCIETA’ E BILANCIO

B.1. CNDCEC: linee guida sulla crisi d’impresa.
Il CNDCEC ha pubblicato le linee guida sulla crisi d’impresa al fine di fornire un’indicazione precisa degli elementi economico-aziendali qualificanti l’informativa e la valutazione della crisi d’impresa. Vengono richiamati principi già noti quali il principio di revisione (ISA Italia) 570, il principio 11 delle Norme di Comportamento del Collegio Sindacale e il principio contabile OIC 6.
(“Il Sole 24 Ore” del 3/11/2015, pag. 44 e www.cndcec.it)

C. VARIE

C.1. Utilizzatore del veicolo: chiarimenti sull’obbligo di annotazione del nome.
La Direzione Generale della Motorizzazione ha chiarito che i noleggiatori sono liberi di annotare i nomi dei loro clienti sulle carte di circolazione dei veicoli locati e che la pratica non è onerosa; è possibile inoltre subcomodare il veicolo senza obbligo di annotazione alla Motorizzazione.
(Circolare Motorizzazione 25018 del 29/10/2015 e “Il Sole 24 Ore” del 3/11/2015, pag. 47)
Documento chiuso alle ore 9.00 del 6 novembre 2015
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa – Studio Vernassa – (franco.vernassa@studiovernassa.com)

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